ll Molise si distingue quando a lavorare si è insieme e dal basso, protagonisti alla Giornata per il Clima, Energia e Mobilità Sostenibile. Parte da lontano la giornata del 14 settembre in quel di Guardiaregia. Una intesa tra Anci e ministero dell’Ambiente, portavoce della sostenibilità urbana, genera una iniziativa volta a valorizzare i comuni e i borghi meno noti, presenti lungo i “cammini” o le vie antiche tramite la riqualificazione dei tesori storico-religiosi quali chiese, cattedrali, santuari o abbazie.
Così ha preso forma il progetto “Giubileo della Luce” al fine coniugare efficienza energetica e valorizzazione del patrimonio religioso, culturale e ambientale dei comuni italiani.
Roccavivara , Guardialfiera, Montagano, Sant’Elia a Pianisi, Sepino, Castelpetroso e Guardiaregia, sono stati oggetto di finanziamento di circa 100.000 euro a comune per puntare sull’illuminazione sostenibile – come affermò l’allora ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti – per aiutare l’ambiente ma anche, come in questo caso, mettere in risalto l’Italia dei comuni e la sua strettissima relazione con il Capitale Naturale. Il Giubileo della Luce – spiegò l’ex ministro – ha origine da un messaggio straordinario, quello universale del Santo Padre e del suo impegno per la Casa Comune: è un progetto portato avanti, anche con nuove risorse, nella direzione di un ambiente sempre più protagonista della crescita sostenibile dei territori e delle comunità che li abitano”.
Come associazione si è intesi riportare le istanze dei Comuni all’interno di una piattaforma organica di posizionamento verso i nuovi interlocutori di Governo”. Lo riferì il sindaco di Parma e presidente della Commissione Anci ambiente, energia e rifiuti, Federico Pizzarotti, intervenendo ai lavori della Giornata per il clima, energia e mobilità sostenibile organizzata presso la sede nazionale dell’Anci per fare il punto sui principali temi energetico ambientali d’impatto a livello urbano”.
E così fu che oggi Il progetto ha visto valorizzare, con la forza della luce sostenibile, quei comuni piccoli meno conosciuti, ma in cui sono presenti i tracciati dei “cammini” o antiche vie (ad esempio le Vie Francigene) assieme ad elementi di forte attrattività come aree parco o naturalistiche, piccoli tesori d’arte o importanti testimonianze storiche e religiose, come anche prodotti e tradizioni artigianali e culturali delle tante comunità locali italiane.
L’illuminazione è dunque ancora più fortemente chiave di rinascita di questi luoghi, di conoscenza dei luoghi meno noti al grande pubblico a livello nazionale e internazionale, capace di disegnare un itinerario di progetti sul territorio omogenei tra loro e replicabili su scala nazionale, nel rispetto delle specificità locali.
Dei 134 comuni che hanno inviato la propria candidatura, 50 hanno presentato un progetto che ha raggiunto nella fase di valutazione svolta da Anci un punteggio ritenuto qualitativamente sufficiente (almeno 50/100).
Da un punto di vista tecnico, la luce sarà non invasiva, è servita a valorizzare il sito e le sue potenzialità, e creare zone di socializzazione negli spazi pubblici urbani, mettendo in relazione i siti scelti con il territorio circostante, le emergenze architettoniche, i beni culturali ed ambientali, e creare assi visivi per segnalare con sobrietà la presenza del sito anche a distanza.
Da un punto di vista progettuale e dei fondi destinati al territorio, si tratta di un progetto pilota per attivare a livello locale investimenti capaci di stimolare economia, valore e creatività su ampia scala, promuovendo nello stesso tempo l’approccio del viaggio lento e della mobilità a basso impatto ambientale come nuovo paradigma di sviluppo. Guardiaregia è uno degli ultimi paesi a dar corpo al progetto e, proprio nella giornata del 14 settembre a partire dalle ore 18,30, materializzerà quanto fatto nel recente passato e godrà finalmente della bellezza di una Chiesa, San Nicola, con l’accensione dell’illuminazione che coinvolgerà emotivamente i partecipanti in quanto tutto avrà inizio dalla località Castello con la benedizione di una Croce che dall’alto dominerà il fascio di luce che compenetrerà il Borgo sino a stagliarsi sulla cupola del campanile della Chiesa di San Nicola, illuminata a “ Festa “. Un progetto che ha visto premiare l’attivismo di un sindaco giovane , Fabio Iuliano, mai domo e sempre attento alla collaborazione con i Borghi d’Eccellenza.
Un programma sobrio ma incisivo che nel rispetto delle regole dettate dal Covid 19, vedrà il culmine alle ore 20,30 con l’accensione dell’illuminazione accompagnata dalle note musicali dell’artista Lino Rufo.