Il libro di Michele Colabella sul dopoguerra in Molise

La pubblicazione di un libro va salutata sempre con interesse e piacere. E’ un pregiato apporto alla conoscenza. In Molise ancora di più, perché soprattutto attraverso i saperi questo territorio può rompere l’isolamento, soprattutto geografico, e aprirsi totalmente all’esterno con esiti benefici.

“Il vischioso postfascismo” è il titolo del contributo letterario alla conoscenza di un tormentato periodo di storia patria offertoci con questo prezioso libro dal professor Michele Colabella, nato a Campobasso e per anni insegnante di italiano e latino nei licei, oltre ad essere stato dirigente scolastico negli istituti superiori del Molise.

Il volume è incentrato in particolare sul periodo seguente alla caduta fascismo e al passaggio della guerra. Una fase caratterizzata dallo sbandamento della società molisana e dal vuoto di potere nelle istituzioni locali. La ripresa è lenta, non solo per i danni della guerra, ma anche perché la dittatura fascista e il sistema podestarile, privando le comunità del potere di autoamministrarsi, hanno determinato un affievolimento dello spirito civico e una deresponsabilizzazione diffusa.

Nei comuni questo fenomeno si manifesta con la riottosità degli abitanti ad assumere incarichi amministrativi e con la tendenza a rimettere alle autorità alleate tutte le responsabilità. Per l’A.M.G. i problemi più urgenti sono quelli di approvvigionare una popolazione ridotta alla fame, ripristinare le vie di comunicazione distrutte e contrastare un’estesa illegalità. Intanto, il rincaro di tutti i beni, il mercato nero, la miseria e la mancanza di lavoro generano situazioni insostenibili che in molti paesi sfociano in tumulti e violenze contro gli ex podestà e le autorità fasciste. La presenza sul territorio delle truppe di occupazione, oltre a comportare elargizioni in favore delle popolazioni, provoca anche aggressioni e rapine nelle campagne, estesi fenomeni di mercato nero e incrinature nella morale tradizionale.

E’ un pezzo di storia regionale che i giovani conoscono poco, ma è essenziale per comprendere anche l’attuale fase difficile del Molise, con un’economia che arranca, il dissanguamento migratorio che ha ripreso vigore e la politica che non riesce a garantire quella sterzata necessaria per non assistere persino alla morte dell’istituzione regionale, come molti oggi temono.

Il racconto del professor Colabella si sofferta anche sugli anni Cinquanta, quando i partiti politici lentamente si sono riorganizzati, ritessendo i fili spezzati dalle violenze squadristiche. All’inizio le difficoltà furono ardue perché era ancora forte la convinzione di marca fascista che i partiti fossero fomentatori di discordie. A mano a mano però la loro penetrazione nella società è aumentata, mentre il vecchio notabilato si è preparato ad occupare le posizioni di potere ripristinando le pratiche clientelari.

Il tradizionale trasformismo ha determinato repentini cambiamenti di fronte da parte di personaggi che avevano appoggiato il regime. Nel Comitato Molisano di Liberazione Nazionale sono prevalsi, più che gli sforzi per la democratizzazione della società, i personalismi e le tattiche in vista delle elezioni. Dopo l’epurazione rapida ed efficace dell’A.M.G. che ha colpito i dirigenti locali del fascio e i funzionari pubblici più compromessi, l’opera di defascistizzazione del governo italiano si è avviata molto lentamente, in un’atmosfera di perdonismo e di desiderio di dimenticare il passato. Anche i partiti di sinistra, che inizialmente erano risoluti nel chiedere una rigorosa epurazione, hanno finito per adeguarsi alla tendenza assolutoria. Nel passaggio alla democrazia sono prevalse le spinte moderate, permanendo molte scorie del vischioso passato.

Insomma, una lettura molto istruttiva, perché non si può certamente gestire il presente senza avere piena cognizione del passato. Ed il racconto di questo volume è un regalo immenso non solo per la fase contemporanea della Regione, ma soprattutto per interrogarsi sul suo futuro.

Editore:Lampo
Anno edizione: 2020
In commercio dal: 13 gennaio 2020
Pagine: 216 p., Brossura

  • EAN: 9788831936361

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