Il molisano Righini (FdI) punta al Consiglio regionale come maggioranza

Molisano di Termoli (Campobasso), classe 1968, dottore commercialista, supportato da molti corregionali, Giancarlo Righini è tra i candidati di punta di Fratelli d’italia alla carica di consigliere regionale nel collegio di Roma e Provincia. Punta alla carica come membro della maggioranza dopo dieci anni di opposizione.

“Sì, dieci anni di opposizione ma posso dire di avere onorato nel migliore dei modi il mio impegno attraverso la vicinanza e la disponibilità all’ascolto delle sollecitazioni provenienti dal territorio. Abbiamo alle spalle anni difficili, per le imprese, per le famiglie, per gli enti locali, ma ho cercato di interpretare il mio ruolo conciliando il mio giudizio totalmente negativo rispetto alle politiche delle giunte di Pd e Cinque Stelle, con l’indispensabile necessità di incidere su alcune battaglie che ritenevo giuste. Penso ai lavoratori del Recup, alle mozioni approvate per la zona artigianale e la nuova stazione di Velletri, la mia città, la chiusura della discarica di Albano, i pedaggi autostradali, i fondi per il trasporto disabili e molte altre”.

Nel 2013 è stato l’unico consigliere regionale eletto nelle file di Fratelli d’Italia nel Lazio, il primo eletto in tutta Italia. Ora il gruppo del partito di Giorgia Meloni potrebbe contare, secondo le previsioni rilanciate da Meridiana Notizie, su circa 20 componenti. Del resto la premier potrebbe continuare ad assicurare la crescita della sua formazione politica. “Personalmente, mi sento particolarmente responsabilizzato nell’essere il decano di tanti dirigenti che in questi anni sono cresciuti, nei territori e nelle istituzioni, attraverso impegno e determinazione, che sono certo daranno all’aula ed alla giunta del Presidente Rocca un valore aggiunto, in termini di competenza e capacità”.

Ma perché un elettore dovrebbe scegliere la destra?

“Per la concretezza, per il coinvolgimento dei territori e delle categorie nei processi decisionali, per l’interlocuzione con le imprese. Poi sono certo che l’avvocato Francesco Rocca sia la persona giusta per affrontare e risolvere le tante emergenze che erediteremo. Le sue doti manageriali, soprattutto nel campo sanitario, unitamente alla grande esperienza diplomatica a livello internazionale, una spiccata sensibilità sociale, rendono la sua figura ideale al momento che viviamo. In più, il nuovo centrodestra che sta nascendo, guidato da Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia, ha fatto tesoro anche di alcuni errori del passato. Stiamo scrivendo una storia nuova e lo faremo anche in questa Regione”.

E il Molise? “Sono legatissimo alla terra dove sono nato. Un’area di grande potenzialità, purtroppo non sempre espressa a dovere”.

(D.I.)

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