Il successo di “CorrIsernia”, lavoro di squadra

La caparbietà del presidente della NAI Agostino Caputo nel volere una manifestazione sportiva quando nessuno credeva fosse possibile, la voglia di normalità della città di Isernia, l’entusiasmo dei bambini sono gli ingredienti che hanno reso la 17^ edizione della CorrIsernia memorabile.

I numeri parlano chiaro, certo non si sono raggiunti quelli dell’edizione 2019, ma in fase di organizzazione nessuno avrebbe lontanamente immaginato di portare sul rinnovato percorso 850 bambini, 135 iscritti alla gara competitiva e ben 150 alla non competitiva legata al Charity Program.

Un successo che è andato oltre le vicissitudini legate al Covid, oltre le restrizioni imposte, soprattutto l’impossibilità di entrare nelle scuole a promuovere l’evento e raccogliere le adesioni e, quindi, fa bene il numero uno della NAI a ringraziare in primis i genitori per la fiducia. “Se la manifestazione è stata un successo lo dobbiamo ai bambini e ai loro genitori – commenta un raggiante Caputo – che hanno voluto ripartire con grande entusiasmo: il nostro augurio è che si possa segnare la fine di un incubo lungo un anno e mezzo“.

L’altro grazie va ai miei collaboratori per l’encomiabile lavoro svolto fuori dalle scuole, lavoro che va oltre la CorrIsernia perché sono due giorni che ricevo telefonate di genitori che ancor prima di ringraziarci per quello che abbiamo fatto chiedono informazioni per iscrivere i loro bimbi ad atletica e questo rappresenta, per chi ama questo sport, il punto più alto dell’intera iniziativa e di tutta l’attività promozionale“.

La vittoria in termini di partecipazione va al di là di quelle maturate lungo il percorso e l’immagine emblema di tutta la manifestazione può essere sintetizzata nell’arrivo dell’ultima atleta della competitiva che è passata nel lungo varco aperto dai bambini, già posizionati ai nastri di partenza e in trepida attesa per l’avvio della loro gara, che le hanno tributato un lungo e caloroso applauso a dimostrazione che lo sport è condivisione e anche chi arriva ultimo merita rispetto per il sol fatto di essersi messo in gioco.

Un’immagine che gli appassionati, insieme alla sintesi dell’evento, potranno rivivere sabato 9 ottobre alle ore 20.00 sul Canale ITALIA, canale 937 di Sky.

E numeri importanti ha fatto registrare anche il Charity Program, perché da anni la CorrIsernia va a braccetto con il sociale e una dimostrazione è stata anche la numerosa partecipazione dei migranti del SAI MSNA di Sant’Agapito, SAI Venafro e SAI Agnone e tra i ragazzi di Sant’Agapito Mohammed Keita si è messo in mostra con un bel terzo posto nella non competitiva.

Nei suoi ringraziamenti Caputo cita le società, in particolare l’Atletica Venafro, presente in gran numero e tutti gli atleti, soprattutto quelli giunti da fuori regione.

Un grazie lo devo – sottolinea il presidente NAI – ai collaboratori che si sono occupati della gara all’americana (vinta da Pasquale Selvarolo della Casone Noceto, ndr) che quest’anno è stata favolosa: 27 gli atleti in gara che hanno entusiasmato appassionati e non in un crescendo di emozioni”.

Tutta la manifestazione si è resa possibile grazie alla collaborazione in primis del Comune di Isernia e in particolare dell’assessore comunale allo Sport Antonella Matticoli da sempre vicina all’attività della società pentra e dell’Assessorato allo Sport della Regione Molise, ma anche delle tante aziende che non fanno mai mancare il loro contributo perché credono nella bontà dell’attività della società isernina. A partire dal main sponsor Traslochi Biscotti, passando per la Teknouno e Bar del Corso, ma senza dimenticare tutti gli altri.

Tra l’altro in questa edizione la NAI ha potuto vantare un nuovo sponsor tecnico la Karhu, azienda di lunga tradizione.

Se tutto è andato per il verso giusto – conclude Caputo – lo dobbiamo anche all’attività delle forze dell’ordine, alla Croce Rossa, ai medici presenti lungo il percorso e soprattutto ai volontari: Anppi, il Gruppo Operativo centro Molise e i Vigili del fuoco in pensione. Dietro un grande evento non c’è mai il lavoro solo di uno, ma il merito è sempre dell’intera squadra e la NAI vanta una grande squadra“.

Archiviata l’edizione numero 17 Caputo e il suo team stanno già pensando al 2022 magari con la voglia di riportare a Isernia un evento di caratura nazionale e la presenza domenica sul percorso del consigliere federale Margherita Magnani è un chiaro segno della vicinanza della Federazione e delle ambizioni della società. 

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