
Una storia d’amore, nata all’improvviso durante una festa in maschera e rimasta ancora viva nonostante le tante difficoltà incontrate durante un’intera esistenza. E il padre del protagonista, Andrea, molisano di Santa Maria del Molise, un capitolo a lui dedicato.
E’ quanto si può trovare in “Io e Andrea”, il libro del ricercatore chimico Marco Canella, romano con diversi libri alle spalle.
Parlando del padre del protagonista, Domenico, l’autore scrive: “L’ho conosciuto nel suo buen ritiro di Santa Maria del Molise, dove lui, come un sultano, aspettava che gli altri andassero a trovarlo… A Pizzilitti, una contrada di Santa Maria del Molise, Domenico abitava in diverse case, tre o quattro, non ricordo bene. Io andavo a dormire in quella più nuova, accanto a diversi strumenti musicali…”. Il libro cita anche la festa della Madonna dei pozzi, inventata dallo stesso Domenico, del restauro del mulino e di tanto altro