L’Alfabeto quotidiano di Dacia Maraini e Gioconda Marinelli

La lunga frequentazione letteraria e amicale tra Dacia Maraini e Gioconda Marinelli si ripropone in questo volume che pone l’accento sulle parole di una vita, come cita il sottotitolo, seguendo la scansione dell’alfabeto per tradurla nella quotidianità della Maraini. Le domande formulate con saggezza, frutto di un acuto indagare, della Marinelli fanno da input alle risposte di Dacia Maraini, sempre schiette, a volte lapidarie ma in linea con una sintonia di fondo che lega le due scrittrici. Gioconda Marinelli dà l’incipit al libro con la parola Abitudini: “Cominciamo con le abitudini. Ne ha molte?” Così risponde la Maraini “Due fondamentali, quella di scrivere e quella di leggere. Sono abitudini su cui sono fondate le mie giornate […]. Pensando al tema della condizione femminile che è presente nella narrativa delle due scrittrici, alla domanda E’ difficile essere donna? La Maraini risponde in maniera sintetica ma assolutamente ferma e sicura “ In un mondo fatto a misura d’uomo, direi proprio di sì”. Edito dalla Marlin Editore a cui si deve la cura e l’attenzione grafica e non solo, il volume continua a farsi leggere perché con profondità e con sottile leggerezza viene fuori un ritratto a volte pacato, a volte più incalzante, ma sempre realistico e autentico delle due scrittrici anche per il tramite della scelta delle domande di Gioconda Marinelli, e la conseguente risposta della Maraini. Il libro, inoltre, si può leggere seguendo la scelta personale, veicolata dai propri interessi e dalle curiosità che possono dar il via a pensieri e ricordi. Questo alfabeto quotidiano che cerca e chiarisce le parole di una vita ci parla di temi cari a Dacia Maraini, dall’amore, alla dolcezza, al buio, al dolore, al viaggiare, all’amicizia, alla solitudine, allo stupro, alla presenza dei cani nella sua vita definiti “ creature lunari, di grande candore”, al viaggiare in un excursus delineato dalle due scrittrici che offre vari spunti per riflettere sui grandi temi dell’esistenza.

M.S.Rossi

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