Potranno un giorno delle macchine intelligenti controllare gli esseri umani? Utilizzeranno i dati prodotti per manipolarli? Queste domande, inquietudini espresse nei romanzi di fantascienze, sono oggi sempre più attuali e spunto di una riflessione profonda se si guarda ai progressi fatti in campo tecnologico. Grazie a programmi sempre più evoluti, macchine intelligenti sono capaci di imparare da sole, attraverso l’analisi dell’enorme quantità di dati che produciamo quotidianamente.
Le intelligenze artificiali possono riconoscere immagini e suoni, orientare un veicolo, identificare un rischio. Dobbiamo preoccuparci di queste loro capacità e porre dei freni al loro sviluppo? O considerarle come strumenti per migliorare la nostra qualità di vita alla pari degli altri progressi scientifici e tecnologici?
A tali interrogativi cercheranno di rispondere lunedì 18 novembre alle ore 18:30, nell’ambito dei “Dialoghi del Farnese” studiosi che, nei loro lavori, si sono interessati a questa nuova sfida dell’intelligenza artificiale. L’iniziativa fa parte del ciclo di incontri MONDO MACCHINA MONDO VIVENTE che l’Ambasciata di Francia e l’Institut français Italia ha organizzato fino a dicembre in molte città italiane con ospiti di rilievo per approfondire il dialogo tra Francia e Italia sulle sfide del futuro, tra ingegneria, etica e società, il tutto a partire dalla figura ingegneristica di Leonardo Da Vinci di cui ricorre quest’anno il 500esimo anniversario dalla morte.
Alessandra Sciutti è bio-ingegnere presso l’Istituto Italiano di Tecnologia – Center for Human Technologies di Genova.
Luisa Damiano è professoressa associata di Filosofia della scienza presso l’Università degli Studi di Messina. Si occupa principalmente di filosofia della mente e delle scienze cognitive, filosofia delle scienze e delle tecnologie emergenti ed epistemologia delle scienze dell’artificiale. Nel 2016, ha pubblicato insieme a Paul Dumouchel Vivre avec les robots. Essai sur l’empathie artificielle, Seuil, tradotto nel 2019 da Raffaello Cortina Editore sotto il titolo Vivere con i robot. Saggio sull’empatia artificiale.
Jean-Gabriel Ganascia è presidente del Comitato Etico del CNRS. Informatico specializzato in intelligenza artificiale, è membro dell’Institut universitaire de France e insegna all’Université Pierre et Marie Curie (UPMC) dove dirige il team Acasa (agenti cognitivi e apprendimento simbolico automatico) del laboratorio informatico LIP6. La sua ricerca include l’apprendimento automatico, il lato letterario delle scienze umane digitali e l’etica computazionale. È membro della Commission
de réflexion sur l’Ethique de la Recherche en sciences et technologies du Numérique d’Allistene.
Sito web ufficiale: https://www.institutfrancais.it
Infoline: [email protected]