Sia La Repubblica sia La Gazzetta dello sport hanno diffuso il filmato di una trentina di secondi, girato in un bar a Tufara (Campobasso), 782 residenti a giugno 2022 rispetto agli 808 di un anno prima, in cui Claudio Lotito, candidato di Forza Italia nel collegio uninominale del Molise, è soddisfatto della vittoria a carte con tre persone del luogo. Il “siparietto”, come lo definisce il quotidiano romano, termina con lo slogan lanciato dal presidente della Lazio: “Con Lotito il risultato è garantito”. Scenografia di birra sul tavolo, risate e strette di mano dai presenti, con l’inflazionato intercalare “Presidè”. Sembra una scena da film-commedia all’italiana degli anni Settanta, quelli con Lino Banfi.
Lotito sarà anche simpatico, tanto che Max Giusti lo ha incluso tra le sue imitazioni, e indubbiamente ha risollevato le sorti della squadra biancazzurra, raccolta oberata di debiti per le disastrose gestioni precedenti. Tuttavia – da molisani – continuiamo a chiederci cosa ci faccia Lotito in Molise e soprattutto se davvero i molisani debbono affidarsi per l’ennesima volta ad un politico estraneo alla loro terra con la rituale speranza che sia un “salvatore della patria”.
Se i parlamentari, nello spirito della democrazia, debbono rappresentare il territorio, cosa “c’azzecca” Lotito nel Molise, la cui conoscenza è concentrata in questi pochi giorni di campagna elettorale, tra incontri, strette di mano, battute, cene e, appunto, partite a carte? Da dove nasce questo improvviso amore di Lotito per il Molise e per i tavoli dei bar teneramente sponsorizzati dalla Birra Dreher? Eppoi davvero il tema della squadra di calcio locale, il povero Campobasso escluso persino dal campionato di serie C, è così essenziale rispetto ad una regione sempre più povera, isolata, con servizi ormai fatiscenti in molti campi? E chi ha governato sinora, se non proprio Forza Italia?
Insomma, l’augurio è che molti molisani escano fuori dall’atavico rispetto per il “potente” di turno, votando in base ai legami con il territorio e alle competenze.
P.S. La Repubblica, che dovrebbe essere un giornale di sinistra, pubblica il filmato acchiappa-visualizzazioni senza nemmeno una parola di critica o di ironia per ciò che emerge…
(foto da YouTube)