Nasce il cammino delle Sorgenti del Molise

Ogni dado è tratto, tanti tratti dovrebbero segnare progetti e speranze. Filosofia, paradigma o realtà? Indubbiamente il lavoro costante premia, esalta la capacità di desistere all’inattività intellettiva, pone spazio a restanza e consapevolezza di poter essere protagonisti di presente e futuro di territori in cerca di uno sguardo verso l’infinito orizzonte.

L’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo del Molise da tempo genera interesse, partecipazione, unione di intenti, sinergie. Con spirito regionalistico, dopo gli ottimi risultati conseguiti negli ultimi anni, impegna il territorio a essere protagonista di un nuovo concetto di resilienza, che non brucia le tappe ma le rende decisamente appetibili ad ogni arrivo di ciascuna di esse. Ricorderete di certo la partecipazione al Salone del Camper di Parma e il successo avuto in virtù dell’idea magistralmente condivisa con Molise Acque inerente il percorso delle sorgenti visitabili! Dopo il cammino della Campana del Giubileo, che ha visto ben undici comuni impegnarsi e deliberare la partecipazione al progetto, già al vaglio della Commissione Cammini per il giusto riconoscimento amministrativo, sono iniziate le consultazioni per metter penna su carta e progettare il cammino delle sorgenti visitabili. A Isernia, presso la sede della Provincia pentra, si è riunito il tavolo degli amministratori delle sette località prescelte. A coordinare il tavolo l’Azienda Autonoma e Molise Acqua rappresentate da Remo Di Giandomenico e dal delegato dei Molise Acque Paolo Perpetua.

Isernia, Castel San Vincenzo, Chiauci, Agnone, Bojano, Santa Maria del Molise, Castelpetroso le prescelte per poter iniziare il cammino costituente che si allargherà a gran parte della Regione Molise.

L’incontro, partecipato dagli assessori Luca De Martino e Ovidio Bontempo per la città di Isernia, Michele Labella per il comune di Santa Maria del Molise, Maria Margiotta per il Comune di Castel San Vincenzo, Gianni Marro per il Comune di Bojano, Antonio Sferra per il Comune di Chiauci, Daniele Saia per la provincia di Isernia e il Comune di Agnone, ha visto attivare una discussione lungimirante che ha investito su idee e schemi programmatici condivisi. Il lavoro è sempre difficile, mai scontato nel risultato, ma consente conoscenza, lungimiranza, nuova linfa per sperare di poter rivedere luci e mai più intermittenti o addirittura spente. Presto l’incontro per decidere il capofila del progetto e l’assetto strategico del comitato dei Sindaci in vista dell’allargamento a altri comuni.

Non si esclude di poter condividere con la Campania una fetta di percorso in quanto sorgenti e centrali idroelettriche condivise.

L’incessante lavoro dell’Azienda continua anche sotto l’aspetto coincidente a eventi fieristici e promozionali. Un recente incontro presso l’agriturismo Casale Rosa sito in quel di Vinchiaturo ha permesso a decine di operatori economici di incontrarsi per definire strategie di comunicazione comuni.

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