Napoli, dove la creatività è senza limiti. Per fortuna. Ecco allora “NeapolitanTrips”, il primo hostel a mettere l’arte al centro di ogni spazio: opere di giovani artisti abitano gli spazi comuni, i corridoi, la terrazza, il bar di quello che è stato definito il primo villaggio turistico urbano.
Nato da un’idea di Luca Sola, giovane imprenditore napoletano, e del fratello Andrea, “NeapolitanTrips” è un progetto di accoglienza unico nel suo genere: su quattro piani dello storico edificio della Casa del Mutilato nel cuore di Napoli, eretto tra il 1938 e il 1940, a pochi passi dalla celebre Spaccanapoli, si può scegliere di pernottare in hostel, premium hostel, bed&breakfast e hotel royal.
L’arte contemporanea è il fil rouge di tutti questi spazi. Fotografia, digital art, pittura e fumetto raccontano la città di Napoli, i suoi personaggi, la sua storia dando vita al primo art hostel.
Nel percorso verso le camerate si possono ammirare le opere di otto artisti (Luca Arenare, Angela Foria, Omar Mohamed, Marina Bufano, Laura Correale, Giada Piccolo, Flavia Bracale, Roberto Cavalieri) in cui i temi iconici della napoletanità sono protagonisti. Nella terrazza del bar l’attenzione è tutta per l’opera realizzata site-specific su una delle pareti da Iabo, artista e writer napoletano, tra i maggiori esponenti della street art made in Napoli con mostre personali e collettive in Italia e all’estero.
Al piano del premium hostel spicca la serie “Humanhero”: un progetto di Luca Carnevale, giovane pittore napoletano che rappresenta i personaggi protagonisti della cultura napoletana in veste di supereroi. Massimo Troisi, Maradona, Sofia Loren, Totò, Vittorio de Sica, Pino Daniele e tanti altri vengono raffigurati in stile pop e nelle vesti di supereroi americani.
Negli altri piani di “NeapolitanTrips” si possono ammirare i lavori di Sergio Siano tra cui “Il Mare che bagna Napoli” e nelle camere del b&b le foto di sei artisti napoletani (Alessandro Pierno, Enrico Napoleone, Diego Loffredo, Andrea Savoia, Luigi Lista, Paola Tufo) selezionate da Elisabetta Cartiere.
Alla collezione permanente che si arricchisce di anno in anno, si alternano per periodi di 15 giorni le esposizioni temporanee nelle aree comuni. Con l’intento di promuovere il talento di giovani artisti napoletani, le mostre vengono inaugurate il mercoledì con l’Aperiveg #inArt, l’aperitivo vegano.
Recapito: via dei Fiorentini, 10, 80133 Napoli – Tel. 081-5518977