Nell’ambito della seconda Giornata nazionale dei Beni comuni, indetta da Italia Nostra e prevista per domenica 13 maggio, i volontari di Italia Nostra proporranno iniziative in tutta Italia coinvolgendo direttamente i cittadini per sensibilizzarli sull’importanza di tutelare il nostro patrimonio culturale e paesaggistico minore.
Anche la Sezione di Italia Nostra del Molise, guidata dall’avvocato Gianluigi Ciamarra, sarà impegnata per tale importante appuntamento, organizzando una giornata sulla Montagnola molisana, 1.400 metri di altitudine, in territorio tra Civitanova del Sannio e Frosolone, dove i soci volontari dell’Associazione provvederanno al recupero di due delle neviere ivi presenti (profonde buche, con pareti interne in pietra, ricavate, in tempi remoti, nel terreno per la conservazione della neve che veniva, poi, utilizzata nei periodi estivi), oggi in stato di assoluto degrado e non più visibili, nonché alla manutenzione di uno dei tanti tholos (rifugi in pietra per pastori) presenti in zona, preziose testimonianze di forme di architettura spontanea in ambiente montano.
Anche la Sezione di Italia Nostra del Molise, guidata dall’avvocato Gianluigi Ciamarra, sarà impegnata per tale importante appuntamento, organizzando una giornata sulla Montagnola molisana, 1.400 metri di altitudine, in territorio tra Civitanova del Sannio e Frosolone, dove i soci volontari dell’Associazione provvederanno al recupero di due delle neviere ivi presenti (profonde buche, con pareti interne in pietra, ricavate, in tempi remoti, nel terreno per la conservazione della neve che veniva, poi, utilizzata nei periodi estivi), oggi in stato di assoluto degrado e non più visibili, nonché alla manutenzione di uno dei tanti tholos (rifugi in pietra per pastori) presenti in zona, preziose testimonianze di forme di architettura spontanea in ambiente montano.
La finalità dell’iniziativa è quella di recuperare e non disperdere, soprattutto a beneficio delle giovani generazioni, la memoria storica di un particolare paesaggio culturale, di un mondo pastorale ormai scomparso e della trascorsa storia delle Comunità locali. La giornata proseguirà presso il rifugio di Valle Banca, nell’area naturale gestita da Italia Nostra, dove è previsto il pranzo al sacco, per concludersi con una passeggiata sulle sponde del Lago di San Lorenzo ed all’area preistorica ivi esistente.
<div class="