Da due legislature è consigliere presso il VII Municipio, una città nella città che copre un territorio molto ampio da piazzale Appio fino a Morena. L’architetto Antonello Ciancio, 58 anni, calabrese, sposato con Letizia Battista, molisana di Campobasso, è candidato al Senato all’Uninominale Roma 3 (dall’Appio-Latino fino al Torrino, compresa Magliana, Primavalle, Casalotti) con Liberi e Uguali.
Molto legato al Molise, dove non rinuncia ad andare almeno una volta al mese (anche per acquistare i caciocavalli a Frosolone), ha un grande seguito soprattutto nella zona di San Giovanni, dove vive, ma anche nelle scuole dell’intero Municipio, occupandosi principalmente dei temi dell’istruzione, della formazione e del sociale in genere.
Sabato proprio a San Giovanni, presso il teatro Golden di via Taranto, è stato protagonista di un incontro con i cittadini della zona, un evento particolarmente partecipato che ha visto la presenza – tra gli altri – di Roberto Speranza, candidato alle elezioni politiche del 4 marzo 2018 con Liberi e Uguali.
“La politica è per me la forma più alta di impegno civile per la quale valga la pena di spendere le proprie energie – sentenzia Ciancio. E nel corso dell’incontro ha parlato soprattutto – da insegnante – di scuola, sostenendo l’autonomia del corpo docente e maggiori investimenti nell’edilizia scolastica. “L’istruzione pubblica e un’economia sostenibile sono il punto di partenza per favorire l’ingresso nel mondo del lavoro da parte dei giovani, che oggi subiscono gravi penalizzazioni e difficoltà di accesso a causa di politiche sbagliate, come il Jobs act e la Buona Scuola, che hanno ampliato la disoccupazione e il precariato attraverso l’uso indiscriminato di voucher e di contratti atipici e mal pagati – ha detto Ciancio, che nei punti del suo programma riserva grande attenzione anche alla difesa del territorio. “È opportuno convertire in chiave ecologica la società, l’industria e l’economia, con la riduzione delle emissioni di CO2, per contrastare i cambiamenti climatici e migliorare la qualità della vita – sostiene il candidato. “Il territorio va messo in sicurezza e protetto da cemento, abusivismo e inquinamento. La natura e i beni comuni vanno valorizzati e difesi dalla ricerca del profitto a ogni costo”.
Tra gli altri temi, la sanità. “È importante arginare la privatizzazione del sistema sanitario riportando gli investimenti pubblici nella media europea”.
Molto legato al Molise, dove non rinuncia ad andare almeno una volta al mese (anche per acquistare i caciocavalli a Frosolone), ha un grande seguito soprattutto nella zona di San Giovanni, dove vive, ma anche nelle scuole dell’intero Municipio, occupandosi principalmente dei temi dell’istruzione, della formazione e del sociale in genere.
Sabato proprio a San Giovanni, presso il teatro Golden di via Taranto, è stato protagonista di un incontro con i cittadini della zona, un evento particolarmente partecipato che ha visto la presenza – tra gli altri – di Roberto Speranza, candidato alle elezioni politiche del 4 marzo 2018 con Liberi e Uguali.
“La politica è per me la forma più alta di impegno civile per la quale valga la pena di spendere le proprie energie – sentenzia Ciancio. E nel corso dell’incontro ha parlato soprattutto – da insegnante – di scuola, sostenendo l’autonomia del corpo docente e maggiori investimenti nell’edilizia scolastica. “L’istruzione pubblica e un’economia sostenibile sono il punto di partenza per favorire l’ingresso nel mondo del lavoro da parte dei giovani, che oggi subiscono gravi penalizzazioni e difficoltà di accesso a causa di politiche sbagliate, come il Jobs act e la Buona Scuola, che hanno ampliato la disoccupazione e il precariato attraverso l’uso indiscriminato di voucher e di contratti atipici e mal pagati – ha detto Ciancio, che nei punti del suo programma riserva grande attenzione anche alla difesa del territorio. “È opportuno convertire in chiave ecologica la società, l’industria e l’economia, con la riduzione delle emissioni di CO2, per contrastare i cambiamenti climatici e migliorare la qualità della vita – sostiene il candidato. “Il territorio va messo in sicurezza e protetto da cemento, abusivismo e inquinamento. La natura e i beni comuni vanno valorizzati e difesi dalla ricerca del profitto a ogni costo”.
Tra gli altri temi, la sanità. “È importante arginare la privatizzazione del sistema sanitario riportando gli investimenti pubblici nella media europea”.
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