La scomparsa di Angelo Persichilli, il cordoglio della comunità molisana di Roma



La scomparsa di Angelo Persichilli, il cordoglio della comunità molisana di Roma

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ROMA – E’ scomparso a Roma il flautista Angelo Persichilli, che l’associazione “Forche Caudine” ha avuto modo di conoscere subito dopo il terremoto del Molise del 2002.
Era nato a Castellino del Biferno (Campobasso) il 15 febbraio 1939. Ha studiato presso il Conservatorio di Santa Cecilia di Roma dove si è diplomato con il massimo dei voti e la lode, sotto la guida di Arrigo Tassinari, perfezionandosi a Zurigo (Svizzera) con Andrè Jaunet. Ha studiato inoltre composizione con Nazario Bellandi e Armando Renzi.
Dal 1958 è stato per quarant’anni primo flauto solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ha insegnato, dal 1967 al 1968, presso il Conservatorio A. Casella dell’Aquila, dal 1969 al 1975 al Conservatorio L. d’Annunzio di Pescara e dal 1976 al 1989 presso il Conservatorio di S. Cecilia di Roma.
Ha inciso per la RCA, Fonit Cetra (Il flauto italiano del Settecento tedesco, Arie di opere con variazioni di Saverio Mercadante, le 12 Sonate per flauto e continuo di Benedetto Marcello e un disco dedicato a Goffredo Petrassi), Frequenz, Edi-Pan e Europa. Si è dedicato anche alla riscoperta di musiche del passato ritrovando, nel 1978, un concerto di Mercadante per flauto e orchestra presso la Biblioteca del Conservatorio San Pietro a Maiella di Napoli, che poi ha eseguito in prima ripresa moderna con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia sotto la guida di Riccardo Chailly. Insieme a Carmelo Bene ha ottenuto un grande successo con l’Hyperion di Bruno Maderna a Milano (RAI) e a Roma (Santa Cecilia).
Francesco Pennisi gli ha dedicato un concerto che ha eseguito con K. Martin a Torino e a Palermo con Gabriele Ferro.
Dal 1991 è stato direttore artistico dell’Associazione Coro Polifonico Romano del Gonfalone di Roma.
Ha tenuto corsi di perfezionamento a Ravello, Città di Castello, Spoleto, Portogruaro (Venezia), Palermo, Catania, Castelfranco Veneto, Roma presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia (1994-97).
Ha inoltre insegnato presso l’Accademia Italiana del Flauto (della quale è stato presidente onorario).
Dal 1970 ha svolto un’intensa attività concertistica, suonando con le più importanti orchestre sinfoniche italiane e internazionali (Rai di Milano, di Roma, di Napoli e di Torino, Scottisch Baroque Ensemble, i Fiamminghi, Orchestre de la Côte Azur, orchestra della Radio Belga e Svizzera) sotto la guida di Maag, Gavazzeni, Gatti, Spivakov, Abbado, Renzetti, Chailly, Panni.
Ha ottenuto successi soprattutto nel Regno Unito con lo Scottisch Baroque Ensemble e in un recital alla Wigmore Hall e con la Europe Community Chamber Orchestra.
Nel 1990 è stato invitato dalla World Philharmonic Orchestra, quale rappresentante italiano, per una tournée in Giappone.
L’associazione “Forche Caudine” è vicina alla famiglia del Maestro Angelo Persichilli, in particolare alla figlia Susanna che ha seguito con successo le orme del padre. Siamo vicini anche alla comunità di Castellino del Biferno a Roma, da sempre partecipe alle attività della nostra associazione e che esprime numerosi musicisti, come i fratelli Petti.

G.C.

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