Si terrà il 30 e 31 Ottobre a Castel San Vincenzo, presso la Sala Polivalente “Oscar Notardonato”, il quarto appuntamento del ciclo “Oltre il Medioevo”.
L’argomento del convegno di quest’anno è dedicato a “Charles Moulin” artista emblematico, di confine, a tratti atipico, originario della Francia e arrivato ad inizio secolo scorso a Castelnuovo a Volturno.
Il comitato organizzatore, ispirato dalla filosofia di Edgar Morin e dalla scuola storiografica delle “Annales” , si propone di offrire una lettura innovativa e a tratti “fresca” della figura tanto umana quanto artistica di Charles Moulin.
Il convegno è strutturato in due giornate: la prima, quella di venerdì 30 ottobre, sarà di introduzione al personaggio di Charles Moulin, la seconda, invece, sarà incentrata esclusivamente sulla lettura artistica delle sue opere.
Il lavoro di raccolta dati svolto dai relatori si è basato su un’attenta ricerca sul campo e sull’analisi delle fonti orali, i risultati presentati sono allo stato attuale degli studi del tutto parziali, tuttavia potrebbero essere considerati una buona base per affrontare uno progetto di più ampio respiro a cui si spera di arrivare.
Il convegno, attraverso un percorso multidisciplinare fatto di confronti biografici, di lettura critica e analitica delle opere, di botanica, di indagine psichiatrica e di contestualizzazione storico – artistica, suggerisce un’interpretazione innovativa di questo artista, il quale smette di essere “il solitario delle Mainarde” per diventare uno di noi.
Fondamentale è poi la parte dedicata alla proposta delle attività didattiche, le quali se sono riservate principalmente alle scuole di ogni ordine e grado, non escludono la possibilità agli adulti di intraprendere percorsi conoscitivi e cognitivi fondamentali alla scoperta del territorio che si vive o semplicemente si frequenta.
I lavori avranno inizio il giorno 30 Ottobre alle ore 17:30 e proseguiranno nella giornata del 31 a partire dalle ore 17:00.
L’argomento del convegno di quest’anno è dedicato a “Charles Moulin” artista emblematico, di confine, a tratti atipico, originario della Francia e arrivato ad inizio secolo scorso a Castelnuovo a Volturno.
Il comitato organizzatore, ispirato dalla filosofia di Edgar Morin e dalla scuola storiografica delle “Annales” , si propone di offrire una lettura innovativa e a tratti “fresca” della figura tanto umana quanto artistica di Charles Moulin.
Il convegno è strutturato in due giornate: la prima, quella di venerdì 30 ottobre, sarà di introduzione al personaggio di Charles Moulin, la seconda, invece, sarà incentrata esclusivamente sulla lettura artistica delle sue opere.
Il lavoro di raccolta dati svolto dai relatori si è basato su un’attenta ricerca sul campo e sull’analisi delle fonti orali, i risultati presentati sono allo stato attuale degli studi del tutto parziali, tuttavia potrebbero essere considerati una buona base per affrontare uno progetto di più ampio respiro a cui si spera di arrivare.
Il convegno, attraverso un percorso multidisciplinare fatto di confronti biografici, di lettura critica e analitica delle opere, di botanica, di indagine psichiatrica e di contestualizzazione storico – artistica, suggerisce un’interpretazione innovativa di questo artista, il quale smette di essere “il solitario delle Mainarde” per diventare uno di noi.
Fondamentale è poi la parte dedicata alla proposta delle attività didattiche, le quali se sono riservate principalmente alle scuole di ogni ordine e grado, non escludono la possibilità agli adulti di intraprendere percorsi conoscitivi e cognitivi fondamentali alla scoperta del territorio che si vive o semplicemente si frequenta.
I lavori avranno inizio il giorno 30 Ottobre alle ore 17:30 e proseguiranno nella giornata del 31 a partire dalle ore 17:00.
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