La Corte costituzionale dice sì a nozze con immigrati irregolari



La Corte costituzionale dice sì a nozze con immigrati irregolari

ROMA – Lo status di immigrato irregolare non può essere di per sé un impedimento alla celebrazione delle nozze con un cittadino o una cittadina italiana. Lo ha stabilito la Corte Costituzionale che ha dichiarato parzialmente illegittimo l’articolo 116, primo comma, del codice civile (frutto di una modifica legislativa del 2009 dopo l’entrata in vigore della legge numero 94 “Disposizioni in materia di sicurezza pubblica”), volto ad evitare i cosiddetti “matrimoni di comodo” per assicurare diritti a coniugi extracomunitari che sposano cittadini italiani. In sostanza gli irregolari, secondo la Consulta, hanno tutti i diritti a sposarsi con un cittadino italiano.
Dubbi di compatibilità della normativa con il diritto comunitario e costituzionale erano già stati espressi all’indomani del varo della legge e della circolare del ministero dell’Interno, dipartimento per gli Affari interni e territoriali numero 19 del 7 agosto 2009 che tra l’altro recava istruzioni agli ufficiali di stato civile dei Comuni in merito all’applicazione delle nuove disposizioni in materia di matrimonio del cittadino straniero. La questione era stata ufficialmente sollevata dal tribunale di Catania cui si erano rivolti una cittadina italiana e un cittadino marocchino irregolare al quale era stato negato il diritto di contrarre matrimonio perché privo di un “documento attestante la regolarità del permesso di soggiorno”.
Secondo la Consulta, oltre ad esserci nell’ordinamento altre norme che evitano i matrimoni di comodo, la “condizione giuridica dello straniero non deve essere considerata come causa ammissibile di trattamenti diversificati e peggiorativi. E’ evidente – prosegue la sentenza – che la limitazione al diritto dello straniero a contrarre matrimonio nel nostro Paese si traduce anche in una compressione del corrispondente diritto del cittadino o della cittadina italiana che tale diritto intende esercitare”.

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