A Frosolone si festeggia tra caciocavalli e scamorze



FROSOLONE (ISERNIA) – Domenica 24 luglio presso la “Tana dell’Orso”, il ristorante nell’area montana di Colle d’Orso nel territorio di Frosolone, si rinnova la festa del caseificio “La Treccia”, punto di riferimento del settore caseario per la zona.
Luigi Di Maria è l’ideatore di questa manifestazione che da qualche anno si colloca tra le più importanti del Molise. Tutto nasce per promuovere un prodotto del territorio quale il caciocavallo di ottima qualità e molto apprezzato, anche se poco pubblicizzato; proprio per portare a conoscenza il territorio e i prodotti lattiero caseari che da qualche anno si organizza la “Festa della Treccia”. Si è iniziato il primo anno con un primato di 64 metri per raggiungere nel corso degli anni la bellezza di 783,60 metri.
Oggi la “Festa della Treccia” vuole continuare a promuovere il territorio ed i prodotti caseari, perciò ci saranno degustazioni dei derivati del latte, questo al fine di dare anche maggior risalto alle capacità dei nostri pastori quali protagonisti e custodi di una tradizione che si perde nella notte dei tempi.
Infatti a loro dobbiamo riconoscenza perché hanno conservato questo scrigno di tradizioni e di sapori e con tanti sacrifici cercano di tramandarli ai più giovani, quindi è giusto dare a questi pastori un momento di notorietà.
L’apprezzamento sempre maggiore nei loro prodotti ricompensa i loro sacrifici, perché non si sono fatti corrompere dal sistema, hanno continuato a custodire la tradizione e mai come in questo momento la storia gli ha dato ragione, specie in un mercato particolare come quello del latte loro hanno continuato a produrre solo con latte locale non facendosi influenzare dai facili guadagni ottenibili lavorando latte estero e quant’altro.
Oggi il Caseificio “La Treccia” ha raccolto questo testimone ed è fiero di continuare nella tradizione e con gli accorgimenti e nel rispetto delle norme Cee ed igienico sanitarie, produce prodotti naturali. Lavorando solo latte locale, ed utilizzando siero innesto, caglio e sale, il Caseificio “La Treccia” produce caciocavalli, scamorze, manteche, trecce, bocconcini, ricotta. Ma il caciocavallo è il prodotto che rimane il fiore all’occhiello, oltre a produrlo solo con latte locale viene stagionato in grotte naturali, dove rimane anche per due anni. Non si può non dedicare un po’ di tempo a questa montagna dove ancora oggi i pascoli incontaminati foraggiano migliaia di capi bovini. La manifestazione inizierà alle ore 10 circa con la degustazione di cagliata e ricotta, per poi proseguire per tutta la giornata con la dimostrazione e la degustazione della pasta filata, ci saranno le scamorze arrosto ed il caciocavallo fritto, si potranno gustare presso il ristorante “La Tana dell’Orso” cavatelli con caciocavallo e pachino. Inoltre questi ottimi prodotti caseari si possono acquistare nello stand che “La Tana dell’Orso” allestisce tutti i giorni.
Il pomeriggio sarà allietato da musica e balli.
La manifestazione potrà subire cambiamenti a causa di variazioni meteorologiche.
Per informazioni visitare il sito www.tanadellorso.it oppure tel. 336-532253, 320-2396591, 0874-890785.

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