Termoli: per parlare di lavoro Smeriglio (Roma) e Simoncini (Toscana)



TERMOLI (CAMPOBASSO) – Far conoscere e discutere le proposte di politica del lavoro per la Provincia di Campobasso incluse nel programma del centrosinistra. Per dibattere uno dei temi più spinosi soprattutto per le nuove generazioni qual è la ricerca di un lavoro, Micaela Fanelli, candidato presidente alla Provincia di Campobasso per il centrosinistra, promuove un incontro a Termoli con il senatore Achille Passoni del Pd (componente della 11° Commissione permanente sul Lavoro e firmatario del progetto di legge “Misure di contrasto della precarietà”, con i senatori Treu e Ghedini), l’assessore al Lavoro della Regione Toscana Gianfranco Simoncini (coordinatore nazionale degli assessori regionali al Lavoro in Conferenza Regioni), l’assessore al Lavoro della Provincia di Roma Massimiliano Smeriglio (tra l’altro originario di Termoli, promotore, con il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti, del progetto “Porta Futuro” per il rilancio dei Centri per l’impiego).
L’evento sarà moderato da Giovanni Principe, responsabile Area mercato del lavoro del Pd nazionale,
All’incontro pubblico interverranno i candidati dei collegi del Basso Molise delle sei liste che appoggiano Micaela Fanelli.
L’appuntamento è per lunedì 9 maggio, dalle ore 17, a Termoli, presso la sede elettorale di Micaela Fanelli, in via Corsica n. 1.
“Dopo aver discusso sui temi della sicurezza delle scuole e delle strade, dell’università, dell’ambiente e dello sviluppo, rilanciamo nuovamente una delle questioni che riteniamo fondamentali per il futuro del Molise e della Provincia di Campobasso, il lavoro ed il precariato – spiega Micaela Fanelli. “Saremo ancora una volta a Termoli, per discutere sulla necessità di garantire alle persone un’occupazione stabile e dignitosa. Parleremo alla gente, ma soprattutto ascolteremo le loro richieste e le loro speranze, perché la politica non sia un ‘monologo’ del candidato di turno, ma una ‘risposta’ ai bisogni e alle esigenze dei cittadini. Nel nostro programma elettorale, infatti, proponiamo di ridurre il precariato attraverso Centri per l’impiego più efficienti, un’accentuata cooperazione tra i diversi soggetti coinvolti nel mercato del lavoro, l’attivazione di processi di rete, il microcredito ed il rilancio delle attività imprenditoriali, anche grazie a risorse ed iniziative attivate dalla Provincia. Particolare attenzione sarà riservata alle iniziative in ambito turistico, culturale e di servizio alle imprese, nonché ai programmi finalizzati al recupero delle tradizioni artigianali e degli antichi mestieri”.

<div class="

Articoli correlati