Google rende omaggio all’ornitologo Audubon



ROMA – Anche Google, nella sua home page, rende omaggio all’anniversario della nascita dell’ornitologo statunitense John James Audubon, poco noto al grande pubblico ma uno dei massimi studiosi di uccelli.
Nato il 26 aprile 1785 a Les Cayes, colonia francese di Santo Domingo (ora Haiti), è il figlio illegittimo del tenente Jean Audubon, ufficiale navale francese, corsaro e donnaiolo. La madre è Jeanne Rabin, cameriera giunta dalla Francia, che morirà presto a causa di malattia tropicale.
Nel 1788 il padre rientra in Francia con il figlio neonato francese e la figlia di razza mista. Qui il ragazzo viene cresciuto dal padre e dalla matrigna a Nantes, vivendo il periodo della rivoluzione francese. Comincia a coltivare la sua passione: passeggiare nei boschi e documentare uccelli, uova e nidi. A diciotto anni si imbarca per gli Stati Uniti. Dopo una sosta a New York, si trasferisce a Valley Forge, in Pennsylvania, dove riprende la sua passione per gli uccelli. Qui sposa Lucy, figlia di un vicino e crea un proprio museo naturale, forse ispirato dal grande museo di storia naturale creato da Charles Willson Peale a Filadelfia, acquisendo abilità nella preparazione di modelli. Inizia così a viaggiare per l’America: a Cincinnati lavora come naturalista in un museo, nel Nord America raffigura tutti gli uccelli per un’eventuale pubblicazione.
Nel 1826 torna in Europa. Si stabilisce Liverpool, in Inghilterra, con oltre 300 disegni, grazie ai quali pubblica “Birds of America”, opera monumentale frutto di quattordici anni di osservazioni sul campo. L’opera è composta di 435 tavole colorate a mano, in formato poster, di 497 specie di uccelli, fatto da lastre di rame incise di varie dimensioni a seconda della dimensione dell’immagine. Anche Re Giorgio IV si dichiara grande appassionato di John James Audubon e del suo libro.
John James Audubon muore a 66 anni, il 27 gennaio 1851, a New York.

<div class="

Articoli correlati