Provincia di Campobasso: sette i candidati presidente



CAMPOBASSO – Sono sette i candidati in gara per la Presidenza della Provincia di Campobasso. Per appoggiarli corrono ben 29 liste. Si voterà i prossimi 15 e 16 maggio.
Ben 14 sono le liste che appoggiano Rosario De Matteis, candidato del centrodestra, già assessore al Turismo della Regione Molise, fedelissimo del governatore Michele Iorio. Nell’ordine le liste sono: I Popolari di Italia Domani, Democrazia popolare, Diritti e Libertà Molise, Udeur-Popolari per il sud, Popolo della Libertà, Democrazia Cristiana, Popolari Liberali, Progetto Molise, Unione di Centro, Alleanza di Centro, Molise Civile, Provincia Amica per De Matteis, Futuro e Libertà per l’Italia e Forza Sud-Bella Italia. Un “pienone” che assicura non solo l’appoggio del Popolo della Libertà e dei partiti satellite, ma anche dei Finiani e dell’Udc. Insomma, centrodestra e terzo polo uniti per strappare la Provincia di Campobasso al centrosinistra, portando a destra tutti i principali enti locali del Molise (l’anno scorso la storica svolta a destra del Comune di Campobasso, da tempo feudo della sinistra).
Per numero di liste – sei – segue Micaela Fanelli, sindaco di Riccia (Campobasso). La appoggiano: Costruire democrazia, Partito Socialista Italiano, Partito Democratico, Alternativ@, Comunisti Italiani, Sinistra Ecologia Libertà
Due le liste per Giovancarmine Mancini, candidato di destra: Socialisti Laici e Cristiani Molisani e La Destra. Provincia libera, terza liste per Mancini, è stata invece esclusa.
Due liste anche per Pierpaolo Nagni: Italia dei Valori e Guerriero Sannita.
Due anche per Simone Coscia, estrema sinistra, con Sinistra molisana per i beni comuni e Partecipazione democratica.
Domenico Del Cioppo ha una lista d’appoggio: Gruppo Etico Molise.
Una anche Oreste Campopiano: Regione Nuova.
Gli aspiranti consiglieri sono ben 530, davvero un primato.
Le ultime elezioni per la Provincia di Campobasso sono avvenute cinque anni fa. Si votò esattamente il 28 maggio 2006.
Vinse, in quell’occasione, Nicola D’Ascanio, con otto liste a sostegno. I Ds di D’Ascanio (oggi Pd) conquistò il 10,9%, preceduto dalla Margherita (12,4%), dall’Italia dei Valori (9,3%),  Udeur (5,7%), Socialisti (4,2%), Comunisti italiani (4,1%), Rifondazione comunista (3,8%) e Verdi (2%). La coalizione, in totale, prese il 52,3%, eleggendo il presidente al primo turno.
Il centrodestra, rappresentato da Angiolina Fusco Perrella, si fermò al 44,1% dei voti. Nove le liste a sostegno: Forza Italia prese il 10,9%, Alleanza nazionale il 9,6%, l’Udc il 6,8%, la Dc per le Autonomie il 5,3%, Progetto Molise il 4,5%, G.i.p.m. il 2,9%, Cdl l’1,9%, Per crescere insieme l’1,3% e il Nuovo Psi lo 0,9%.
A completare il quadro c’erano Gaetano Di Niro, a capo di “Laboratorio Molise” (2,8%) e Roberto D’Aloisio del Fronte nazionale, con lo 0,8%.
Nel file allegato l’elenco dei candidati quali consiglieri della Provincia di Campobasso.

<div class="

Articoli correlati