La commedia “Natale a Capracotta” conquista il teatro di Bellinzona



CAPRACOTTA (ISERNIA) – Nei giorni scorsi, presso il teatro sociale di Bellinzona, in Svizzera, è andato in scena con successo il divertente spettacolo, incluso nella 23esima edizione del festival della comicità di Homo Ridens, intitolato “Natale a Capracotta” di Francesca Nunzi con Francesca Nunzi, Mauro Serio, Maria Lauria e Loredana Piedimonte per la regia di Cinzia Berni.
Lo spettacolo è stato uno dei maggiori successi comici del Teatro dei Satiri di Roma.
“Natale a Capracotta” è uno spettacolo molto divertente su certi risvolti tragicomici di Natale. Racconta di quattro amici costretti da una bufera di neve a passare il Natale in una baita di montagna in quel di Capracotta, nel Molise. Lo spettacolo si profila come una sana iniezione di comicità prenatalizia per un Natale magari un po’ meno frenetico e più rilassato.
Scrive Fabio Sepe: “In casa di Betta (interpretata da Maria Lauria) vedova da qualche anno, ci si prepara a vivere in uno stato d’animo decisamente più fremente del solito, visto l’imminente l’arrivo a Capracotta del figlio Marco dagli Stati Uniti con sua moglie ed il nipotino che non ha mai visto. Ma all’ultimo momento il figlio chiama la madre per avvisarla che non potranno più affrontare il viaggio e pertanto si vedranno con lei a Ferragosto. Per Betta si prospetta un Natale in totale solitudine ma le cose non andranno esattamente in questo modo… Si vedrà piombare in casa le sue due sorelle: Sandrina (abilmente interpretata dalla Nunzi) attrice in declino, accompagnata dal suo fidato segretario Rino e la maniaca dell’igiene Raffaella, di cui veste i panni Loredana Piedimonte.Ed ovviamente, come in tutte le famiglie, quando ci si ritrova per le feste, emergono le ipocrisie, le cose non dette, i rancori e le gelosie. Betta ha dedicato la sua vita alla famiglia, Sandrina a differenza sua si è dedicata alla carriera di attrice, trascurando gli affetti senza comprendere mai che il suo segretario (Mauro Serio) è da sempre innamorato di lei. Raffaella invece, instabile mentalmente, crede di aver ucciso il marito e di averlo rinchiuso in un sacco sottovuoto. Ma fortunatamente questo in realtà non è accaduto e dalle sue farneticazioni deliranti emergono soltanto i disagi che vive con il marito. Le tre sorelle con le loro vite ed i loro problemi si ritrovano tra momenti di confronto e battute esilaranti a trascorrere quello che per loro sarà il più bel Natale, e che si concluderà nel migliore dei modi, davanti ad un’anatra alla danese e a del riso con cannella e mandorla, con Betta che finalmente riabbraccerà il figlio e la sua famiglia, Raffaella che rivedrà suo marito e i suoi figli e Rino il segretario di Sandrina che tirerà fuori il coraggio per dichiararle tutto il suo amore.Una commedia spassosa, divertentissima in cui l’autrice/attrice tiene banco e mostra tutto il suo talento coadiuvata dal resto del cast. Un ottimo Mauro Serio interpreta il segretario, un personaggio che ha dedicato con instancabile devozione la propria vita ad una donna in nome di un sentimento d’amore troppo a lungo tenuto represso. Proprio lui farà da collante tra le tre bizzarre sorelle e le farà finalmente riavvicinare.Il testo è brillante, scorrevole e tratta con delicatezza il tema delle cose non dette che spesso rischiano di non essere mai esternate e dei talora insopprimibili rancori tra familiari. La sapiente regia della Nunzi ne fa un piccolo capolavoro di comicità trascinante ed originale, a testimonianza del fatto che in questi ultimi anni il panorama italiano offre per fortuna diversi autori capaci di creare testi interessanti, accattivanti e che permettono di dare nuova linfa al nostro teatro”.
Francesca Nunzi ha studiato alla scuola di teatro Gropius e si è diplomata al laboratorio teatrale diretto da Gigi Proietti.
A teatro ha una lunga esperienza, tra i suoi ultimi spettacoli ci sono “Delitto al Caffè Chantant” con i Picari regia Nicola Pistoia, “Il Decamerone” con Peppe Barra, regia Renato Giordano, “Ti Amo o qualcosa del Genere” regia di Antonio Giuliani.
In televisione interpreta numerose fiction tra cui “Il Bello delle Donne” regia di M.Ponzi (canale 5), “Due sul Divano” di Di Iorio – Andreotti – Bruno regia di C. D’Alisera (La7), “Il Maresciallo Rocca 5” regia di G. Capitani (Rai 1) e “Matilde” regia di Luca Manfredi.
Al cinema fa il suo esordio con “Perdiamoci di Vista” di Carlo Verdone, in seguito recita in “Simpatici e Antipatici” regia di Christian De Sica, “Monella” regia di Tinto Brass, “E Adesso…SessoI” regia di Carlo Vanzina, “Notte Prima degli Esami – Oggi” regia di Fausto Brizzi “Cemento Armato” di Marco Martani e “Un Estate al Mare” dei fratelli Vanzina.

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