POLEMICHE/ Monicelli, Rai niente prima serata



ROMA – Un omaggio “fiacco” quello della Rai per onorare la memoria del regista Mario Monicelli, con nessun film trasmesso nel corso della prima serata nelle reti principali della televisione pubblica. A lamentarsene diversi nostri lettori.
La Rai, in realtà, ha canalizzato parte della programmazione dedicata al regista toscano ai canali cosiddetti “digitali”. Rai Movie, ad esempio, ha trasmesso il film “Vogliamo i colonnelli” del 1973 con Ugo Tognazzi e Duilio Del Prete e, a seguire, “Un eroe dei nostri tempi” del 1955 con Alberto Sordi, Franca Valeri e Tina Pica, mentre Rai Educational ha trasmesso su Raitre addirittura alle 1.10 di notte il programma “Rewind-Visioni Private Mario Monicelli”. Intorno alla mezzanotte (sic) è andato in onda su Raidue il film “Le rose del deserto”, coprodotto nel 2006 proprio da Rai Cinema.
Su Raitre, alle 15,05, è andato in onda “L’Armata Brancaleone” del 1966 e sabato prossimo, 4 dicembre, in seconda serata, Raiuno trasmetterà il film “Risate di gioia” del 1960 con Anna Magnani e Totò.
Colpisce però la mancanza di una prima serata, quasi che Monicelli fosse vietato alle nuove generazioni. Omaggio più dignitoso, da prima serata, lo hanno invece fatto altri canali (ad esempio Skyuno con “I soliti ignoti” mandato in onda alle 21 di martedì 30 novembre e lo stesso capolavoro su La7 alla stessa ora di giovedì 2 dicembre).
Polemiche anche per una foto pubblicata dal sito del “Corriere della Sera”, realizzata dall’agenzia Graffiti, che immortala il corpo del regista coperto da un lenzuolo, sotto la pioggia, all’interno dell’ospedale San Giovanni. Nonostante la zona fosse stata chiusa con nastro bicolore, il fotografo da dietro una fratta ha “rubato” l’immagine. Non è chiaro per quale scopo…

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