FROSOLONE (ISERNIA) – La famiglia Colantuono di Frosolone (Isernia) rinnova anche quest’anno l’antico rito della transumanza, spostamento di mandrie di bovini per raggiungere i pascoli montani. Tradizione che ha visto per decenni protagonista Felice Colantuono, scomparso 15 anni fa. Anche quest’anno la transumanza coinvolge il percorso tratturale da San Marco in Lamis (Foggia) fino agli oltre mille metri di altitudine di Frosolone (Isernia). L’obiettivo dell’iniziativa è riprendere il cammino che porta ad attribuire la più autentifica identità pastorale a quei territori che altrimenti rischiano di perderla definitivamente a causa della globalità dei mercati.
“Tratturi e civiltà della transumanza-Patrimonio dell umanità” è il progetto che vede impegnati Puglia, Molise, Abruzzo, Campania e Basilicata per l Italia e le regioni europee di Francia, Spagna e Svezia. Cultura, storia e tradizioni sono alla base di un recupero di valori ormai sopiti, valori che vedono nel lavoro dell’uomo e nella famiglia, una volontà di restituire alle nuove generazioni un futuro di speranza.
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