LOMBARDIA/ A Rho la mostra del maestro Antonio Marinelli



LOMBARDIA/ A Rho la mostra del maestro Antonio Marinelli

NILANO – Sabato 22 maggio 2010, dalle ore 18,00 a Villa Burba a Rho (Milano), in corso Europa 291, ci saà l’inaugurazione della mostra di pittura “I Colori del Mediterraneo”di Antonio Marinelli, pittore noto per i suoi delicati paesaggi mediterranei, nativo dell’Abruzzo, impegnato da oltre 30 anni in numerose rassegne pubbliche e private, in Italia e all’ estero, da Milano a Zurigo, da Roma a Parigi, dalla Spagna alla Germania, dal Canada al Giappone, che lo hanno consacrato artista di fama internazionale.
Nel 1996 ha ricevuto una targa al merito del Ministero degli Esteri e della Regione Abruzzo per aver onorato l’arte italiana nel mondo. Nel 2003 la Regione Abruzzo ha ospitato nel Palazzo dell’Emiciclo di L’Aquila, sede del Parlamento Regionale, una sua grande rassegna dal significativo titolo “Artisti di ritorno”. Nel 2004 la Città di Vasto, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, gli ha conferito il Premio Nazionale “Il Golfo d’Oro”.
Il maestro, negli anni 70, dipingeva sagome di figure umane che si trascinavano in ogni dove. Oggi, realizza paesaggi vuoti, senza anime, che rappresentano una testimonianza più serena, e, nel contempo, un grido d’allarme per fermare tutte le emigrazioni e restituire alla vita, alla cultura e alle loro tradizioni quei luoghi tipici da lui raffigurati.
Le opere di Marinelli, disseminate in tante collezioni pubbliche e private, sono divenute pezzi classici della pittura d’oggi.
La mostra costituisce un significativo contributo sui grandi problemi delle emigrazioni nel mondo, che tanto disagio e sofferenza hanno inflitto all’umanità.
La mostra è inserita fra le manifestazioni organizzate per il 25° di fondazione dell’Associazione “La Maiella” che opera sul territorio lombardo dando voce ad una comunità importante come quella abruzzese-molisana e lo fa, da cinque lustri, promuovendo i valori dell’integrazione, del dialogo e dello scambio culturale.

(Alessandro Neumann)


<div class="

Articoli correlati