LETTERE/ Concertone del 1° maggio:  perché non trasferirlo da San Giovanni?



LETTERE/ Concertone del 1° maggio:  perché non trasferirlo da San Giovanni?

Salve.
Volevo solo ricordare che anche quest’anno migliaia di residenti del Quartiere San Giovanni di Roma, il giorno del 1°Maggio dovranno sopportare 24 ore di strazio, condite da vandalismi e sporcizie varie che è il concerto organizzato da CGIL-CISL e UIL.
A parte il fatto che il sindacato dovrebbe essere unito in altre realtà e non solo in queste occasioni, ma di festa del lavoro c’è ben poco!
Mi ero fatto promotore di una raccolta firme per spostare questo evento in altra zona più idonea e le adesioni sono state diverse ma non è solo con queste azioni che si possono ottenere le cose. Bisogna viverle di persona sennò sembra che uno voglia solo esagerare e creare delle semplici polemiche.
Le famiglie stanno asserragliate in casa, le vie diventano delle latrine, puzzo di vino e birra dappertutto..Questo martellamento di slogan triti e ritriti, musica di gruppi oramai alla frutta o semi-sconosciuti, ragazzi che sono ben lontani dai problemi del lavoro..Se deve essere solo un concertone beh, allora si può portare il tutto in altra zona!
Chiaro che ci sono sempre i soliti ben pensanti che forse, abitando in altri luoghi o zone diciamo protette diranno che questo è un attacco alla libertà!
No, semplicemente quanto sopra detto è quello che tanti residenti urlano dopo aver vissuto una giornata da disperati.
Quale azione si può intraprendere per risolvere questo problema, senza creare particolari fastidi?
Saluti
Sebastiano – Roma

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