CARPINONE (ISERNIA) – Fogne a cielo aperto a Carpinone. E’ la denuncia che porta la firma del Wwf. L’organizzazione ambientalista, sezione molisana, denuncia alle autorità la presenza di due scarichi fognari a cielo aperto nel fiume Carpino, uno in località Grotte, l’altro in località Casale, provenienti dall’impianto fognario del Comune di Carpinone.
Quest’ultimo scarico, in particolare, si trova nel perimetro urbano, immediatamente al di sotto dell’agglomerato storico, a meno di 200 metri in linea d’aria dalla sede mnicipale e ancor meno dal bivio per Sessano, in una zona abitata. Da un tubo posto a circa 50 centimetri dal pelo dell’acqua fuoriescono acque luride che si immettono direttamente nelle acque cristalline del fiume, che cambiano colore e si ricoprono di schiuma. L’aria circostante è maleodorante. Lungo questo tratto di fiume corre anche un percorso naturalistico.
E’ davvero sconcertante che ai nostri tempi esistano scarichi fognari a cielo aperto nel perimetro urbano, come non succedeva nemmeno qualche secolo addietro.
E ancor più sconcertante è rilevare che tutto sembri normale, per chi governa e anche per la maggiore autorità sanitaria cittadina.
La denuncia è firmata dall’avvocato Giuseppina Nigro del Wwf Italia – Sezione Molise.
<div class="