Otto per mille, fondi a Civitanova



CIVITANOVA DEL SANNIO (ISERNIA) – Sei Comuni e una Provincia, a seguito di calamità naturali, frane, dissesto idrogeologico, riceveranno i fondi della quota dell’otto per mille dell’Irpef destinata allo Stato. È stato infatti pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale numero 5 dell’8 gennaio 2009 il decreto del presidente del Consiglio dei Ministri del 19 novembre 2008 sulla “Ripartizione della quota dell’otto per mille dell’Irpef per l’anno 2008”. Per l’anno 2008, si legge nel decreto, lo stanziamento del fondo della quota dell’otto per mille dell’Irpef, iscritto sul capitolo 2780 dello stato di previsione del ministero dell’Economia e delle finanze, è pari a euro 3.542.043,21. Per quanto riguarda gli interventi per calamità naturali, viene spiegato, “le domande di seguito riportate riguardano la realizzazione di interventi che, in modo particolarmente rilevante – in quanto ricadenti in aree denominate “a rischio molto elevato” ai sensi della legge 3 agosto 1998 numero 267, che ha convertito, con modificazioni, il decreto legge 11 giugno 1998, numero 180, o in quanto determinanti ai fini della riduzione del rischio idrogeologico incombente sui centri abitati – perseguono l’interesse concernente la pubblica incolumità ovvero il ripristino di beni danneggiati o distrutti a seguito di avversità della natura, di incendi o di movimenti del suolo”. Nella destinazione dei fondi, la parte del leone la fa Civitanova del Sannio (Isernia) con quasi un milione di auro, esattamente 951.596,21 euro per interventi sul territorio. Gli altri centri sono: Fossa (L’Aquila) con 650mila euro; Mandatoriccio (Cosenza) con 500mila euro; San Lorenzo Maggiore (Benevento) con 461.447 euro; Gavazzana (Alessandria) con 300mila euro; Erice (Trapani) con 179mila euro. Alla Provincia di Savona andranno invece 500mila euro.

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