ROMA – Calabresi offesi per un’uscita del cantautore Antonello Venditti durante un concerto in Sicilia. Venditti avrebbe detto nello corso della performance: “Ma perché Dio ha fatto la Calabria? Io spero che si faccia il ponte, almeno la Calabria esisterà. Qualcuno deve fare qualcosa per la Calabria”. Parole che hanno acceso polemiche anche a livello politico: Giacomo Mancini, ex deputato calabrese ed esponente del Pdl ha dichiarato: “Ascoltando le ingiustificabili insolenze di Venditti, mi è venuto in mente il ritornello della canzone di Masini Vaffanculo che dedico con il cuore al cantautore romano”.
Venditti, però, non ci sta e ha inteso chiarire quello che giudica un equivoco: “L’ascolto integrale delle mie dichiarazioni attraverso il filmato pubblicato su YouTube, peraltro senza alcun consenso nè da parte mia nè da parte dell’organizzatore del concerto, rende il significato esatto delle mie parole”. Venditti ha aggiunto: “In quel concerto ho dedicato Stella, una canzone-preghiera, alla Calabria, una terra che amo moltissimo ma che è, sotto molti profili, disagiata per notissimi problemi che ne pregiudicano il futuro sereno che invece meritano tutti i calabresi, soprattutto i giovani. In questo senso ho auspicato che ‘qualcuno deve fare qualcosa”.
Venditti non è però nuovo a uscite “geografiche” non gradite da tutti: qualche anno fa giudicò il Molise – tra l’altro sua regione d’origine – “una terra triste”, suscitando qualche reazione non proprio giuliva da parte dei molisani.
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