Roma, due giorni di moda ai Mercati Traianei

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Veste nuova, nel vero senso della parola, ai Mercati di Traiano, con l’oramai consueta maratona green Phygital Sustainability Expo, organizzata dalla Sustainable Fashion Innovation Society, in una due giorni con un programma ricchissimo, variegato e di grande interesse.

Opening prestigiosa, con il taglio del nastro da parte dell’Assessore al Turismo, Sport, Moda e Grandi Eventi del Comune di Roma Alessandro Onorato che sarà accompagnato dalla presidente Valeria Mangani nella visita al percorso espositivo, alla scoperta del meglio che la ricerca e la creatività hanno prodotto in tema di sostenibilità.

L’esposizione si snoda lungo la millenaria via Biberatica (risalente al 113 AD), in un viaggio sensoriale e digitale, tra abiti ecosostenibili e tecnologici indossati da 80 manichini sartoriali ecologici. Ad ogni capo è abbinato un codice QR che una volta inquadrato svelerà le caratteristiche di sostenibilità di ogni outfit.

Moltissimi gli innovatori presenti, tra questi ricordiamole nuove realtà fashion-tech come Verabuccia (che utilizza la buccia di ananas per la produzione dei loro capi d’abbigliamento e accessori) o Felipe Fiallo (famoso per le sue scarpe “viventi” realizzate con alghe, funghi e cristalli di sale, che vedremo crescere in un acquario nei due giorni dell’Expo), il  brand Matilde Jewellery creato da Matilde Mourinho (figlia del famoso allenatore di calcio e che  produce gioielli esclusivamente con diamanti coltivati in laboratorio e oro riciclato al 100%, ).

Non solo, ALBINI_next, l’innovation hub di Albini Group, presenterà quattro innovativi progetti legati alle colorazioni sostenibili e alla chimica green applicati al settore del tessile, dimostrazione concreta del lavoro di ricerca e di trasferimento tecnologico fra scienza e industria che anima ALBINI_next.  Grounded Indigo – un nuovo colorante tessile naturale realizzato in collaborazione con  Stony Creek Colors, produttore americano dell’unico indaco al mondo 100 % plant-based certificato USDA BioPreferred™, Off the Grain -un innovativo e ambizioso progetto di upcycling, realizzato in collaborazione con Riso Gallo, una nuova tipologia di tintura ricavata dalla lavorazione di una particolare varietà di riso nero, che è valsa ad ALBINI_next la World Premiere – HempFeel: un nuovo morbido green da utilizzare in fase di finissaggio, realizzato con un olio vegetale contenente olio di canapa- Re-Oxyde: un rivoluzionario sistema di tintura sostenibile, che prevede l’impiego di pigmenti inorganici a base di ossidi di ferro, ottenuti tramite riciclo di materiali ferrosi di scarto, provenienti dall’industria elettrodomestica.

Ma il vero rituale della moda, è risaputo, è la sfilata, che a Phygital Sustainability Expo è resa ancora più suggestiva dalla location d’eccezione. Nello scenariodella Roma archeologica sfileranno gli outfit sostenibili più innovativi, nella formula della Sfilata Narrata ® in cui la voce della famosa doppiatrice Alessandra Korompay racconterà in diretta le innovazioni tecnologiche e sostenibili espresse da ogni outfit. Alla fine di ogni abito che sfila viene anche narrata la quantità di CO2 in Kg emessa per la produzione dell’abito: un format registrato ed unico al mondo. La sfilata sarà aperta dalla Dea Della Sostenibilità, con un abito green nel vero senso della parola, fatto di fiori, foglie e sovrapposizioni di nuvole verdi realizzato da Andrea Sbarrini. La meravigliosa Dea della Sostenibilità è resa tale dalle sapienti maestria di Paolo Di Pofi-Direttore Artistico Alta Moda di Emsibeth, Società Benefit, che usa sostanze naturali per le sue avanzatissime formulazioni di bellezza.

Tra i numerosi outfit protesi tra tecnologia e sostenibilità particolarmente interessante è l’intervento di RadiciGroup, leader mondiale nella produzione di intermedi chimici, polimeri, tecnopolimeri ad alte prestazioni e soluzioni tessili avanzate, che presenterà la prima tuta da sci completamente riciclabile, creata in collaborazione con DKB e realizzata in RENYCLE, un filato prodotto da RadiciGroup derivato dal riciclo del nylon. La monomaterialtà della tuta, composta in nylon, oltre a ridurre peso e ingombro mantenendo ottime caratteristiche tecniche, consente di facilitarne il recupero a fine vita. Sotto la tuta la modella indosserà il costume da bagno Yamamay, realizzato in Repetable, il filato in poliestere di RadiciGroup ottenuto mediante un processo di riciclo delle bottiglie di plastica.

Non solo, la visita è anche occasione per sensibilizzare il pubblico sull’importanza di acquistare consapevolmente, grazie all’ausilio della realtà aumentata. Hevolus Innovation offre un’esperienza con volta a sensibilizzare il pubblico sull’impatto inquinante dello shopping compulsivo e sull’importanza degli acquisti consapevoli nei confronti della moda. Percorrono il percorso con panorama mozzafiato sui Fori Imperiali, gli ospiti che indosseranno gli HoloLens di Hevolus Innovation vedranno una serie di manichini statuari vestiti da abiti, che si potranno “selezionare” con un semplice “click”. Più abiti verranno cliccati dall’utente, più alta diventerà la pila di vestiti divenuti stracci che l’ospite vedrà accumularsi virtualmente sui Fori Imperiali.

Durante le due giornate della manifestazione si terrà una serie di talks e incontri, in cui si confronteranno gli addetti ai lavori delle principali realtà del comparto moda che attualmente lavorano e si impegnano per un percorso verso la sostenibilità. Tra questi ricordiamo l’intervento del Presidente di Sistema Moda Italia, Sergio Tamborini che presenterà RETEX.GREEN, il consorzio dei produttori per la gestione ottimizzata dei rifiuti della moda che anticipa le decisioni normative sul tema della responsabilità estesa del produttore e rappresenta il più autorevole presidio per la circolarità di tutti i segmenti dell’intera filiera (tessile, abbigliamento, calzature e pelletteria), nell’ottica di una proattiva sostenibilità. 

Attila Kiss, Ceo di Gruppo Florence, primo polo produttivo integrato in Italia al servizio del luxury fashion, racconterà come l’aggregazione tra le aziende della filiera rappresenti la chiave per aiutare i brand a raggiungere gli obiettivi dei loro programmi legati alla sostenibilità, la cui misurazione è attualmente resa problematica a causa della frammentazione della filiera. Grazie alla collaborazione con realtà più strutturate, frutto di processi aggregativi, i brand possono mettere a punto processi standardizzati e semplificati che possono favorire una risposta più adeguata da parte della filiera. il presidente e Ceo di Automobili Lamborghini SpA Stephan Winkelmann, illustrerà le strategie della nota casa automobilistica per la sostenibilità.

Phygital Sustainability Expo® si svolge con il sostegno del Comune di Roma Capitale, sotto l’alto patrocinio del Parlamento Europeo e gode dei patrocini di ben 10 Ministeri Italiani e del Senato, della Camera dei Deputati, del Ministero dello Sviluppo Economico, del Ministero della Transizione Ecologica, del Ministero della Cultura, del Ministero della Giustizia, del Ministero dell’Università e della Ricerca, del Ministero per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione, del ministero per il Sud e la Coesione Territoriale, del Ministero per la Pubblica Amministrazione,  del Consiglio Nazionale delle Ricerche, dell’Enea, del World Food Programme Italia, di Sda Bocconi-Monitor for Circular Fashion, dell’Asvis – Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile, Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, Luiss Business School, Legambiente.

La realizzazione di questo importante progetto è stata resa possibile anche grazie al sostegno di Enel X, la business line di Enel dedicata ai servizi innovativi. Determinante il supporto di Ice – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, di intesa con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale: da sempre pronta ad identificare i più moderni strumenti di promozione e di comunicazione multicanale, per affermare le eccellenze del Made in Italy nel mondo, l’Agenzia Ice, grazie alla propria rete di oltre 70 Uffici all’estero, ha selezionato 15 primari operatori di settore, tra buyer e giornalisti, provenienti da vari paesi europei ed asiatici. I delegati, invitati ed ospitati dall’Agenzia ICE, avranno modo di visitare la manifestazione, partecipare ai panel ed incontrare le aziende italiane espositrici in b2b preagendati. Scopo del supporto ICE è quello di favorire l’export delle PMI presenti e la promozione del Made in Italy artigiano e sostenibile. Il progetto punta a rafforzare l’immagine e a presentare le caratteristiche originali e innovative della Phygital Sustainability Expo nel mondo. Nell’occasione, viene presentata ai visitatori la campagna di Nation Branding beIT, progetto lanciato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dall’Agenzia Ice. Con il claim “Italy is simply extraordinary: beIT” si intende rilanciare l’immagine del Made in Italy nel mondo, puntando sugli aspetti iconici e peculiari dei prodotti italiani.

La Sustainable Fashion Innovation Society, presieduta da Valeria Mangani, è la più grande community europea di brand ecosostenibili, con oltre 2.000 aziende di moda e design iscritte ufficialmente gratuitamente. La Sustainable Fashion Innovation Society è una centrale di produzione di conoscenze sui temi legati alla Sostenibilità, proponendosi quale interlocutore privilegiatodella Pubblica Amministrazione, degli Amministratori locali, dell’industria, della finanza dedicata e dei diversi attori operanti sul mercato di riferimento. La Sustainable Fashion Innovation Society è un’Associazione senza scopo di lucro, con un prestigioso Comitato Scientifico e un team multidisciplinare di esperti. Da anni raccoglie le aziende sostenibili in un’unica piattaforma di network internazionale e soprattutto fornisce sostegno alle aziende che vogliono diventare sostenibili, promuovendo i precetti Esg e fornendo una serie di servizi gratuiti che mensilmente vengono messi a disposizione dai nostri partner (Ferrovie dello Stato Italiane, Enel X, EY, CNA Federmoda, Asvis, Monitor for Circular Fashion by Sda Bocconi, ecc). La Sustainable Fashion Innovation Society promuove campagne di consapevolizzazione consumatori sull’acquisto eticamente sostenibile; ed inoltre ha sviluppato negli anni il più grande database di manufatturieri ecosostenibili ad uso esclusivo dei brand iscritti.

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