Santa Croce di Magliano omaggia il professor Castelli

Idioma molisano, eredità di un passato da preservare. E’ questo il titolo delle due giornate-evento dedicate a Michele Castelli, professore emerito presso l’Università Centrale del Venezuela in Caracas: un doveroso omaggio nella sua Santa Croce di Magliano, ideato ed organizzato dalla Pro Loco Quattro Torri.

Venerdì 10 febbraio il programma prevede la presentazione del libro “Altrove” di Norberto Lombardi: l’autore ha scritto di venti celebri personalità molisane includendo fra queste anche la figura di Michele Castelli.

Sabato 11 febbraio, sarà presentato al pubblico l’ultimo libro di Michele Castelli, “Cé stéve na vóte”, anch’esso – come tutte le precedenti pubblicazioni – è scritto e improntato sul dialetto santacrocese.

Durante i due appuntamenti sono previsti intermezzi di recitazione a cura della compagnia teatrale “Sceme sembe nujé”, momenti musicali e proiezioni video.

L’evento è promosso nell’ambito del progetto di Servizio Civile Universale a cui la Pro Loco aderisce attraverso la Rete UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia).  I due meeting culturali saranno condotti e moderati da Regina Cosco. Location degli appuntamenti sarà la sala consiliare del palazzo comunale a partire dalle ore 17,30. La cittadinanza è invitata a partecipare.

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BIOGRAFIA – Michele Castelli
nato a Santa Croce di Magliano, il 3 luglio 1946 da Giuseppe Castelli e Maria Morgante, si laurea in Lingue e Letterature Straniere presso l’ Università degli Studi di Bari, stabilendosi definitivamente in Venezuela nel 1970, dove già era arrivato la prima volta all’età di undici anni insieme ai fratelli Nina e Giovanni per raggiungere i genitori ivi emigrati nel lontano 1950.
Professore di linguistica generale e dialettologia (italiana e venezuelana), presso la Facultad de Humanidades y Educación della Universidad Central de Venezuela a Caracas dal 1972, si è poi specializzato in Fonetica e fonologia presso i laboratori di fonetica sperimentale di Zagabria, e fu, allo stesso tempo, discepolo di Petar Guberina che lo indirizzò allo studio del Metodo Verbo-Tonale per la riabilitazione dei sordomuti. Ha partecipato a numerosi seminari tenuti dai più prestigiosi linguisti contemporanei come Baldinger, Dressler, Sinclair, Van Dijk, Quilis, Renard.
È stato fondatore del Dipartimento d’Italiano e dell’Istituto di Ricerche Linguistiche (Unidad de Investigación) e, poi, nel 1985, di “Núcleo”, rivista scientifica della Facoltà di Lingue Straniere (Escuela de Idiomas Modernos), della quale fu Direttore fino al 1996. Dal 1990 al 1996 è stato Preside della Facoltà. Collabora con diverse riviste linguistiche, ed ha partecipato come relatore a convegni nazionali e internazionali (Venezuela, Italia, Argentina, Cuba, Jugoslavia, Canada, Stati Uniti, ecc.). Attualmente, Michele Castelli, oltre a studiare e a diffondere i poeti e gli scrittori vernacolari del suo paese d’origine, continua i suoi studi di ricerca sociolinguistica impostati in modo particolare sulle analisi e i comportamenti linguistici delle seconde e terze generazioni di italiani nati in Venezuela.
SITO UFFICIALE: http://www.michele-castelli.com/ita/

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