Valerio Berardo ha 36 anni e nella vita ha scelto di pascolare le greggi in Molise, più precisamente a Duronia, luogo attraversato dai tratturi e dall’antica tradizione della Transumanza. Giovani come lui non ce ne sono tanti e incontrarli arricchisce l’esistenza di ognuno, perché da persone così c’è tanto da imparare.
Classe 1986, nato a Roma da genitori molisani, ha intrapreso un percorso di studi prima e lavorativo poi. Valerio, però, non ha trovato appagamento nella consuetudine del mercato lavorativo, nello stress e nella frenesia urbana. Ha scelto di ritornare nella sua terra, di rimettersi in contatto con le radici e il sapere dei padri. Così, dal 2016 pascola le capre a Duronia, in costante contatto con la natura, parte integrante del processo economico e produttivo locale.
È intorno a questa storia forte e alla tradizione millenaria che coinvolge greggi e territorio, mettendo da sempre in movimento uomini e animali, che abbiamo pensato di riproporre un breve tratto del lungo cammino transumante di cui Valerio ci ha narrato a lungo, trasmettendoci tutta la passione di cui è animato.
Così, dal 31 maggio al 3 giugno 2023 affronteremo insieme l’antica Transumanza, partendo dal comune di Duronia per arrivare a Capracotta, passando lungo i segmenti tratturali Castel di Sangro-Lucera e Celano-Foggia.
Lo scopo è quello di riportare alla luce l’incommensurabile patrimonio storico-culturale che vede la fusione armonica di tradizione, uomo e natura, senza tuttavia alterare gli attuali equilibri fauno-paesaggistici. La Transumanza, infatti, ha il grande pregio nonché potere di ripristinare naturalmente l’habitat adatto alle greggi: è grazie al transito delle stesse che si può operare una “pulizia” del sentiero tratturale privandolo delle specie erbacee infestanti, consentendo così la crescita e la diffusione di quelle piante adatte al
pascolo.
Grazie alla collaborazione tra la APS La Terra, che da anni organizza la manifestazione “Cammina, Molise!”, il comune di CAPRACOTTA, il dipartimento di Agricoltura Ambiente ed Alimenti dell’Università del Molise, saremo al fianco di Valerio nel festoso riecheggiare delle Transumanze secolari del Molise che lui – un giovane uomo, un pastore – ha deciso di restituire al territorio e alla comunità, permettendoci così di
riscoprire una porzione di territorio tratturale meritevole di cure e valorizzazione per il ricco patrimonio bioculturale che essa custodisce.
Quest’anno il giorno finale, sarà dedicato alla scoperta del territorio Capracottese e della natura in esso custodita che nei secoli è stata modellata dalle forti tradizioni pastorali del luogo. Molte sono difatti le specie botaniche qui presenti e protette che hanno trovato il loro habitat specifico. Grazie alla concomitanza delle Giornate della Biodiversità in programma al Giardino della Flora Appenninica, si avrà la possibilità di scoprire la bellezza e purezza di questo territorio ancora incontaminato.