La vedova dell’ex presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, scomparso nel 2016, la signora Franca Pilla, nata a Reggio Emilia da famiglia molisana, ha compiuto 103 anni. Estremamente tenace, umanissima, indomita, una vita con il marito conosciuto a Pisa, alla Normale, l’università delle eccellenze, entrambi diciannovenni e universitari.
“Ci innamorammo subito”, avrebbe raccontato la first lady a Massimo Giannini. “E da quel giorno il filo non s’è mai spezzato”.
Simonetta Fiori su Repubblica ha scritto: “Dietro molte scelte di Ciampi, poi rivelatesi provvidenziali, c’è la determinazione della moglie. Fu Franca a spingerlo a prendersi una seconda laurea in giurisprudenza, dopo la prima in letteratura greca con Augusto Mancini. E fu sempre la moglie – grazie ad alcune amicizie di famiglia – a dirottarne gli interessi dall’insegnamento liceale alla Banca d’Italia, dove comincia a Macerata da archivista-ispettore per chiudere in via Nazionale da Governatore”.
Poi l’esperienza da first lady quasi ottuagenaria, con uno stile personale che segnerà la storia della Repubblica.
Durante quella presidenza ci fu il terremoto del Molise, con l’amarissima vicenda di San Giuliano. La signora Ciampi visse con profondità quel dramma che toccava anche le sue radici di Santa Croce di Magliano (Campobasso).
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