ROMA – Una giornata di incontri, dibattiti e mostre dedicata ai progetti di Castelnuovo di Porto e Lavinio per i rifugiati politici e i cittadini immigrati. Al centro dei lavori ci saranno in particolare i temi della formazione linguistica e delle conoscenze.
L’evento si terrà lunedì 4 luglio, a partire dalle ore 10.00, presso Palazzo Incontro, nel cuore di Roma, in via dei Prefetti 22.
Ad aprire i lavori sarà il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti. A seguire il Prefetto Angela Pria – Capo Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione del Ministero dell’Interno – svolgerà un intervento sul tema “L’importanza delle sinergie interistituzionali nei progetti sul territorio”.
Subito dopo Luca Odevaine, Direttore dell’Ufficio Extradipartimentale Polizia provinciale e Protezione civile della Provincia di Roma procederà con la Presentazione delle esperienze di “Sin-Ergia” e “Laboratori per l’autonomia”.
In programma, tra gli altri, la relazione dell’Assessore alle Politiche della Sicurezza e Protezione civile della Provincia di Roma, Ezio Paluzzi.
Nel corso della giornata, poi, interverranno numerosi altri autorevoli rappresentanti istituzionali ed esponenti del mondo accademico e culturali.
A partire dalle ore 12.00 a Palazzo Incontro si terrà la Tavola rotonda dal titolo:
Laboratori per l’Autonomia – Centro polifunzionale d’integrazione permanente
dai C.A.R.A i primi passi per un solido e concreto percorso di formazione e d’integrazioneParteciperanno:
Prefetto Giuseppe Pecoraro, Prefetto di Roma;
Jurgen Humberg, Funzionario Alto Commissariato delle Nazione Unite per i Rifugiati;
Luca Pacini, Anci Nazionale – Area welfare, scuola, immigrazione;
Jean Léonard Touadi, Componente della Commissione Giustizia della Camera
Componente dell’osservatorio della Camera su xenofobia e razzismo;Moderatore: Stefano Menichini
Direttore del quotidiano EuropaNel pomeriggio, a partire dalle ore 14.30, i lavori si terranno presso Palazzo Firenze nella sede della Società Dante Alighieri, in Piazza Firenze 27. In tale contesto va ricordato che il Piano per l’integrazione nella sicurezza “Identità e Incontro” approvato dal Consiglio dei Ministri del 10 giugno 2010, insieme all’accordo di integrazione previsto nel Pacchetto Sicurezza, definisce la strategia del governo per promuovere un efficace percorso di integrazione dei cittadini immigrati coniugando ” accoglienza e sicurezza.”Il piano promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali dell’Interno e dell’Istruzione si basa su cinque principi basilari: Educazione e Apprendimento, Lavoro, Alloggio e governo del territorio, Accesso ai servizi essenziali, Minori e seconde generazioni.A tal proposito l’Ufficio Extradipartimentale Servizio di Polizia Provinciale e Protezione Civile ha realizzato, in collaborazione con il Ministero dell’Interno – Dipartimento Libertà Civili e Immigrazione, due specifici progetti,
– per i cittadini immigrati a Lavinio (Anzio) una formazione di lingua, agraria, informatica, educazione alla legalità, con la realizzazione di un Centro Polifunzionale.
– per i rifugiati politici, a Castelnuovo di Porto presso il CARA un progetto di formazione – lavoro.
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