Romanic@mente in cammino, itinerario verso il Giubileo 2025, è stato approvato dal Servizio nazionale per la pastorale delle persone con disabilità della Conferenza Episcopale Italiana unitamente ad altri quattro itinerari in Italia.
Suor Veronica Donatello, responsabile dell’Ufficio, ha comunicato l’inserimento dell’itinerario nel catalogo nazionale.
L’obiettivo prioritario del programma nazionale è quello di far conoscere i territori, di solito piccole comunità, ai pellegrini che raggiungeranno l’Italia nel 2025.
In questi mesi, ha dichiarato Suor Veronica, presente alla conferenza stampa dello scorso 22 novembre, unitamente all’arch Dino Angelaccio, abbiamo invitato comunità e realtà territoriali a mettersi in gioco e a raccogliere la sfida dell’accessibilità in vista del Giubileo.
E’ un grande risultato per le comunità molisane coinvolte : la determinazione di don Domenico di Franco, parroco di Petrella Tifernina, e il forte convinto sostegno dell’Arcivescovo Mons Padre GianCarlo Bregantini hanno portato al raggiungimento dell’obiettivo.
Ora per non vanificare il risultato Comuni, Parrocchie, Associazioni devono lavorare alacremente e in totale sinergia
‘Romanic@mente in cammino’ è un itinerario storico, culturale, religioso, ambientale che ci fa fare un salto nella storia e permette di rivivere i fasti di un tempo, ma nello stesso tempo di apprezzare il grande valore artistico, forse unico in Italia, di un territorio piccolo che contiene tanti scrigni di bellezza.
Il Cammino parte idealmente da Petrella Tifernina con la sua chiesa meravigliosa dedicata a san Giorgio
Martire: ogni portale con le sue lunette prepara il visitatore ad accogliere il dono della salvezza illustrato nei
14 capitelli dei due colonnati e offre uno strumento impareggiabile di evangelizzazione e di meditazione
attraverso la bellezza dell’arte. Poi c’è la chiesa di Faifoli, costruita presumibilmente nell’XI secolo; quindi
Matrice con la famosa struttura della Madonna della strada che viene annoverata tra le dodici chiese-abbazie
insigni, i cui abati, «cum graecanico ritu uterentur», godevano dell’uso della mitra, del bacolo e del pastorale,
elementi tipici della liturgia, della ritualità e, più propriamente, della cultura greco-autoctona. Poco distante
troviamo Campolieto con la chiesa arcipretale dedicata a san Michele Arcangelo e l’antica e famosa abbazia di Santa Maria del Romitorio. Limosano, sede della storica Diocesi riportata in auge da Papa Francesco, è un paese caratterizzato da fortezze e camminamenti situato in basso rispetto a Sant’Angelo Limosano, secondo molti esperti patria natale di Celestino V. Poi Campobasso, capoluogo di regione, sede dell’arcidiocesi Campobasso –Bojano con le due caratteristiche chiese dedicate a San Bartolomeo e a san Giorgio. ‘Romanic@mente in cammino’ è un percorso lento, immersivo, riflessivo, di gusto e bellezza, dove si riscopre il significato dell’esperienza di procedere lentamente, a fianco, né davanti e né indietro, con una mano o un braccio in aiuto, con la gentilezza che è anche condivisione di ristori, con l’ascolto empatico quale occasione di una crescita emozionante, con la scoperta culturale che favorisce e arricchisce l’incontro, per diventare anche ‘il cammino dell’anima’.
Sia questo Natale un momento di pace, fratellanza, inclusivo con il coinvolgimento attivo e consapevole di
tutte le persone, nessuno escluso.
Mario Ialenti
Direttore regionale Pastorale Turismo