Io sono fatto così
Non faccio parte di quel gruppo di italiani che vorrebbero lapidare in piazza Berlusconi, a seguito delle varie testimonianze di giovani ospiti delle sue residenze.”Chi è senza peccato scagli la prima pietra” (Gv 8,7).Normalmente non mi lascio coinvolgere nelle diffuse conversazioni su Casoria, Villa Certosa o palazzo Grazioli.Sono però rimasto sconcertato da un servizio di Porta a Porta. Il filmato su Bill Clinton sembrava fatto apposta per dimostrare una tesi: “Anche Bill come Berlusconi: solo che sua moglie, vincolata da un patto di solidarietà politica, lo aveva salvato. Povero Silvio!”
Gli americani non hanno lapidato Clinton, ma lo hanno processato e “condannato” (costretto) a chiedere scusa. Gli americani non hanno ammesso che le “disavventure” del Presidente fossero accettate come “costume” dei potenti, tollerate dal Paese, addirittura nuovo riferimento morale per tutti. E in Italia sarà vero quello che dice Berlusconi? “Io sono fatto così. Gli Italiani mi vogliono così”. Sarà anche vero, come nelle antiche Sodoma e Gomorra… che, se non ricordo male, hanno fatto una brutta fine. Ed allora non possiamo lasciar scorrere tutto.<
(Amedeo Piva – Roma – 4 luglio 2009)
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