Non le manda certo a dire, Fabio Scacciavillani, economista di origini molisane. Per lui il successo economico della Cina è dovuto a “una rete fittissima di spionaggio, corruttela e hackeraggio a danno di multinazionali, joint venture, istituzioni, università e laboratori di ricerca in tutto il mondo.” Lo ha messo nero su bianco con dovizia di particolari nel libro “Il furto del millennio. Come la Cina ha turlupinato e depredato l’Occidente”.
Autore di un blog su www.ilfattoquotidiano.it, ha lavorato al Fondo Monetario Internazionale a Washington, alla Banca centrale europea a Francoforte, presso Goldman Sachs a Londra. In seguito, trasferitosi nella Penisola Arabica, è approdato prima in Qatar alla Gulf Organization for Industrial Consulting, poi negli Emirati Arabi Uniti come direttore della Ricerca macroeconomica e statistica al Centro finanziario internazionale di Dubai (DIFC) e infine a Muscat per lavorare al fondo sovrano dell’Oman dove ha assunto il ruolo di Chief Strategist Officer.
Oggi è partner di una boutique di investimento basata a New York (con uffici a Hong Kong e Dubai) che gestisce patrimoni e assiste nella raccolta di capitali le imprese innovative.
Presenterà il suo libro a Carovilli Domenica 1 ottobre alle 17.30, evento organizzato dalla Pro Loco “Monte Ferrante” presso i locali della Società Operaia in piazza Municipio.
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