Il Molise ha scelto nettamente il centrodestra per il governo della più piccola regione del Mezzogiorno, 328mila elettori di cui oltre 85mila residenti all’estero e molte migliaia sparsi per l’Italia.
L’ingegnere forzista Francesco Roberti, 46 anni, già sindaco di Termoli, è il nuovo governatore molisano. Ha battuto nettamente Roberto Gravina, cinquestelle, ex sindaco di Campobasso, 62,3 contro il 36,2 per cento.
Roberti ha dedicato l’affermazione a Silvio Berlusconi: il leader di Forza Italia l’aveva chiamato telefonicamente più volte solo qualche settimana fa per conoscere l’evoluzione della campagna elettorale. Il neogovernatore è da sempre in Forza Italia: è stato consigliere comunale a Termoli con il movimento di Berlusconi sin dal 2001.
Se la vittoria del centrodestra veniva indicata nei sondaggi, il distacco così accentuato con il centrosinistra non era così scontato.
L’effetto “Campolargo” auspicato da Elly Schlein sembra oggi caratterizzarsi con l’effetto “Campobasso”, una debacle che dimostra – dopo il Friuli-Venezia Giulia e alcuni “esperimenti” in Lombardia – la contraddizione dell’alleanza tra la sinistra radicale, quella populista e quella moderata. Il matrimonio tra Elly Schlein e Giuseppe Conte certifica una formula vincente, ma solo per la destra.
Malissimo è andata anche a Nicola Fratoianni: la sua lista resterà fuori dal consiglio regionale molisano non avendo raggiunto il 5 per cento richiesto dallo statuto regionale. Una doppia sconfitta per Fratoianni, i cui genitori sono molisani trasferiti in Toscana.
Del resto le differenze all’interno del centrosinistra sono palesi: temi quali la guerra in Ucraina, l’utero in affitto o il Mes vedono i tre partiti su posizioni lontane.
Matteo Renzi ha appoggiato il candidato del centrodestra.
Il centrodestra a livello locale, in tutti i territori, un tempo in difficoltà nelle regione governate in maggioranza dalla sinistra, è ormai al governo in 16 regioni su 20. E beneficia anche del governo nazionale e di un vento internazionale che ha visto, solo nelle ultime ore, la clamorosa vittoria del conservatore Mitsotakis che ha ottenuto la maggioranza assoluta in Grecia.
(Domenico Mamone)
