ROMA – Un grande spettacolo a sostegno dell’arte e della natura dedicato a tutti coloro che hanno a cuore le bellezze del nostro Paese.
Il 28 e 29 marzo 2009 il Fai-Fondo Ambiente Italiano invita gli italiani alla 17° edizione della Giornata Fai di Primavera, manifestazione che offre l’opportunità di scoprire e vivere l’Italia e le sue meraviglie. Quest’anno è prevista l’apertura di 580 beni – la maggior parte dei quali normalmente chiusa al pubblico – in 210 città italiane.
Tra le aperture spicca a Roma quella del grandioso e scenografico Palazzo Koch, sede della Banca d’Italia, realizzato tra il 1888-1892, e la splendida Villa Lubin, sede del Cnel-Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro, costruita tra 1906 e 1908.
A Milano saranno aperte eccezionalmente alcune sale della Veneranda Biblioteca Ambrosiana, l’istituzione fondata da Federigo Borromeo, nel suo quattrocentesimo anniversario, e si potrà visitare la nuova sede dell’Università Bocconi, modello di architettura contemporanea.<
Ad Ascoli Piceno verrà aperto, dopo dieci anni di lavori di restauro, il Forte Malatesta, costruzione fortificata legata alla storia religiosa, civile e militare della città, con l’annessa chiesa di epoca cinquecentesca, edificata sui ruderi di un impianto termale di epoca romana.
A Palermo apre per la prima volta al pubblico Villa Cardillo e a Bagheria apertura straordinaria della Certosa di Palazzo Butera con il suo museo delle cere, meta nell’Ottocento di scrittori e viaggiatori stranieri. A Taranto si potrà visitare il Convento di San Francesco, uno dei complessi più importanti della città vecchia, mentre ad Alessandria si potranno ammirare i mosaici di Gino Severini che decorano il Palazzo delle Poste, esempio di architettura razionalista.
Tra gli itinerari: le visite guidate ai beni inseriti nell’itinerario Unesco, Italia Langobardorum-Centri di potere e di culto (568-774 d.C.), sito candidato nel 2008 dall’Italia per diventare patrimonio dell’umanità, che comprende le più rilevanti testimonianze longobarde distribuite lungo tutta la penisola: il complesso di Castelseprio-Torba (Varese), di cui fa parte il Monastero di proprietà del Fai, Cividale del Friuli (Udine), Brescia, Campello sul Clitunno (Perugia), Spoleto (Perugia), Benevento e Monte Sant’Angelo (Foggia).
Tra le aperture speciali per gli iscritti al Fai o per chi si iscriverà durante le giornate: l’inaccessibile Isola Gallinara davanti ad Albenga (Savona), straordinaria riserva naturale ricca di ritrovamenti archeologici; Villa Mazzarosa a Capannori (Lucca), antica dimora che ha ospitato molti personaggi illustri, nel cui giardino spicca, tra ninfei decorati a mosaici e alberi secolari, un tempietto neoclassico dedicato ai lucchesi illustri.
Visto il grande successo delle visite guidate per cittadini stranieri sperimentata nel 2008 a Brescia, quest’anno l’esperienza in collaborazione con l’associazione “Amici del FAI” coinvolgerà, oltre a Brescia, anche Milano, Torino, Palermo e Padova, diversificando le lingue utilizzate nella guida in base alle diverse cittadinanze di stranieri presenti.
Inoltre anche gli apprendisti Ciceroni (10mila studenti che illustreranno i monumenti) faranno delle visite guidate in lingua, a Reggio Calabria in francese, inglese, tedesco e spagnolo, e a Bologna in inglese e francese.
Anche quest’anno il FAI propone in tutt’Italia curiosità e proposte culturali: aree archeologiche, percorsi naturalistici, castelli, borghi, chiese, musei, che per due giorni saranno a disposizione di tutti i cittadini che desiderino visitarli, oltre a escursioni e biciclettate. Circa il 40% dei beni sono fruibili da persone con disabilità fisica.
Informazioni ed elenco completo dei monumenti aperti: tel. 0321-443553.
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