La Biblioteca comunale De Bellis-Pilla-Morra di Venafro (Isernia) è di nuovo aperta a tutti coloro che vorranno accedere ai suoi ambienti per studiare, per leggere, per consultare il suo prezioso patrimonio librario, per prendere in prestito testi.
Infatti, inizia oggi la gestione della Biblioteca affidata al Circolo religioso-socio-culturale San Nicandro, unico organismo di volontariato che ha risposto al bando pubblico indetto alcune settimane fa dall’Amministrazione Comunale e che si è aggiudicato il servizio per sei mesi, rinnovabili per successivi semestri fino a un massimo di 24 mesi.
In questo modo, dopo la chiusura forzata dei mesi scorsi conseguente al pensionamento del bibliotecario, la Biblioteca viene restituita alla fruizione culturale e sociale dei tanti Venafrani che, da sempre e in numero sempre crescente, vi si rivolgono.
La Biblioteca sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 19:00.
“Voglio innanzitutto ringraziare il Circolo San Nicandro e i suoi soci per essere stati sensibili alle esigenze della città e all’appello lanciato dall’Amministrazione Comunale a collaborare per restituire subito i servizi della Biblioteca ai nostri concittadini – afferma il sindaco Alfredo Ricci. “Partecipando al bando comunale e così impegnandosi fattivamente, il Circolo San Nicandro ha dimostrato un attaccamento concreto, e non soltanto retorico, rispetto al mondo della cultura e del sociale. Voglio sottolineare che a questa gestione si è giunti sulla base di un bando aperto a tutte le associazioni di volontariato, a cui il Circolo ha avuto la sensibilità di partecipare, garantendo un impegno volontario. In questo modo riusciamo a superare questa fase transitoria, restituendo la Biblioteca alla fruibilità della città. Nel frattempo, proprio nei giorni scorsi in Giunta abbiamo deliberato la programmazione del fabbisogno del personale, che prevede tra l’altro un concorso pubblico per assumere un nuovo bibliotecario. In questo modo, potremo dare una nuova prospettiva di stabilità alla Biblioteca, anche puntando su professionalità che, venendo selezionate sulla base di procedure concorsuali, sapranno garantire anche un rinnovato impegno nei servizi bibliotecari”.
“Tutto ciò si accompagna anche a un rilancio della dotazione tecnologica e strumentale della Biblioteca, che arriverà nei prossimi mesi nell’ambito del progetto di una rete diffusa di centri culturali, per cui con la precedente Amministrazione nel 2022 avevamo avuto un importante finanziamento e che sarà realizzato nel corso dei prossimi mesi. A ciò si aggiunga il progetto di completamento della ristrutturazione, che andremo ad approvare a breve in modo da potere reperire il necessario finanziamento. Insomma, partendo dalla riapertura di oggi, il 2024 vedrà un forte rilancio della Biblioteca, sempre più proiettata nel futuro come accrescimento dell’offerta culturale in termini di fruibilità e di idee. La riapertura di oggi – conclude Ricci – rappresenta solo un piccolo tassello di un disegno più ampio, in cui la Biblioteca De Bellis-Pilla-Morra dovrà affermarsi sempre più come luogo di cultura, di incontro e di aggregazione“.