Addio a Tonino Vitullo, il primo arbitro di calcio molisano di serie A

Antonio Vitullo nella sede di Forche Caudine a Roma

Era un grande amico di Forche Caudine, sia perché molisano orgoglioso delle proprie origini, sia perché abitava vicino alla sede dell’associazione e quindi non mancava mai alle riunioni del direttivo, di cui faceva parte. Antonio Vitullo, “Tonino” per gli amici, è scomparso all’età di 92 anni lo scorso 26 novembre 2023.

Originario di Pietrabbondante, ma nato a Campobasso il 31 marzo 1931, ha iniziato ad arbitrare nella Lega giovanile abruzzese-molisana nel 1952, quando ancora le due regioni erano unite, quindi è passato in Campania. Nel 1959 è giunto a Roma, vincitore di un concorso alle Poste. Ha quindi arbitrato in serie C dal 1960 al 1965, per poi arbitrare in B fino al 1968 (44 incontri), mentre tra il 1965 e il 1967 ha arbitrato anche in serie A, esordendo a Ferrara il 17 ottobre 1965 per l’incontro Spal-Varese, finito due a zero. Tra le partite che raccontava di più, naturalmente, Milan-Atalanta del 3 dicembre 1967, l’ultima dei quindici incontri che ha diretto.

E’ stato il primo arbitro molisano a dirigere nel massimo campionato di calcio.

Al termine della sua carriera è stato eletto presidente della Commissione Arbitri (C.R.A.) del Comitato Regionale Lazio.

Ha inoltre diretto i Centri anziani del suo Municipio (Appio), per poi, nel corso della giunta Alemanno, diventare il responsabile di tutti i Centri anziani di Roma.

Molto religioso, giovanile fino alla tarda età, ha tenuto sempre contatti con i parenti molisani.

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