Contratto di governo, Gallinella (M5S): “Gli obiettivi finora raggiunti”

Filippo Gallinella, deputato del Movimento Cinque Stelle e presidente Comagri, stila un bilancio dei primi mesi del governo giallorosso, partendo da un’indagine de Il Sole 24 Ore che analizza gli obiettivi del Contratto di governo raggiunti finora.

“In un articolo pubblicato in questi giorni, il quotidiano economico parla di un 14 per cento di punti realizzati facendo riferimento ai 29 obiettivi fissati a settembre, all’alba della nascita del governo Conte 2. Al di là degli esercizi di matematica e delle percentuali, non sono convinto che basti dare un numero per qualificare il lavoro di un governo, perché penso che conti soffermarsi soprattutto sui temi: un programma serve soprattutto a questo, ovvero a definire degli obiettivi che orientino l’azione politica.

Più che fare l’elenco e le proporzioni dei goal segnati in questa partita, per me è utile raccontare quanti provvedimenti positivi abbiamo portato a casa da quando siamo al governo, le vere vittorie del Movimento 5 Stelle e del Paese.

Voglio citare solo alcuni dei risultati di cui andiamo più orgogliosi, partendo dal Decreto Dignità che ha portato a una crescita dei contratti stabili del 125 per cento e a un calo della disoccupazione. Abbiamo poi guardato finalmente alle tante persone in difficoltà nel nostro Paese e, grazie al Reddito e alla Pensione di Cittadinanza, siamo riusciti ad aiutare quasi 2,5 milioni di italiani che prima vivevano sotto la soglia di povertà. Abbiamo permesso a migliaia di persone bloccate dalla Legge Fornero di poter andare finalmente in pensione con Quota 100, mentre sul fronte della giustizia abbiamo approvato una legge contro la corruzione che l’Italia aspettava da tempo e che permette di aumentare le pene per corrotti e corruttori, e nei casi più gravi, li tiene fuori per sempre dai pubblici uffici. Con l’approvazione del Decreto Fiscale abbiamo inoltre portato il massimo della pena da sei a otto anni e abbassato la soglia per andare in carcere per chi evade il fisco per cifre a partire da 100mila euro, inclusa la norma della confisca ‘per sproporzione’: ciò significa che se un contribuente non sarà in grado di dimostrare che il suo patrimonio è giustificato dai suoi redditi, i beni potranno essere sequestrati anche se il reato è prescritto.

Abbiamo anche approvato un pacchetto di norme per il contrasto alla violenza di genere inasprendo anche le pene, e siamo riusciti a portare a casa l’approvazione definitiva del taglio dei parlamentari con un risparmio considerevole per le casse dello Stato. In tutto ciò non posso poi non citare due importanti provvedimenti come il Decreto Clima e il Salvamare che dimostrano la nostra attenzione all’ambiente, e il Decreto Istruzione che con due concorsi consentirà quasi 50mila assunzioni di insegnanti a tempo indeterminato.

Inoltre, con quest’ultima Legge di Bilancio, abbiamo evitato l’aumento dell’Iva che avrebbe comportato una spesa aggiuntiva per le famiglie italiane di circa 600 euro all’anno e abolito il superticket sanitario su visite specialistiche ed esami di laboratorio. Abbiamo stabilito dei bonus per gli investimenti sostenibili e abbiamo messo 3 miliardi per tagliare il cuneo fiscale e far trovare più soldi nella busta paga dei lavoratori, e messo in campo una seria lotta all’evasione fiscale per recuperare risorse che potrebbero servire a migliorare i servizi del Paese.

Dietro a ognuno di questi risultati c’è il lavoro dei parlamentari per migliorare ogni provvedimento e continueremo in questa direzione su molte altre proposte di legge che vorremmo arrivare ad approvare il prima possibile. Il nostro impegno è massimo per cercare di realizzare ogni singola promessa, per questo chiediamo la fiducia e il tempo necessari a compiere un passo alla volta per il bene di tutti”.

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