Il Molise sta fuoriuscendo dal biennio drammatico caratterizzato dalla pandemia, ma i ritmi della ripresa sono più blandi rispetto a quelli nazionali. Nel dettaglio si registra l’espansione della domanda interna ma si sono ridotte le vendite all’estero, soprattutto quelle dell’industria automobilistica.
E’ quanto emerge dall’annuale rapporto della Banca d’Italia sull’andamento dell’economia in Molise.
L’aspetto negativo più significativo, anche in Molise, è dato dagli aumenti di costi di produzione, dovuti all’aumento delle materie prime, e dei prezzi al consumo. Secondo le stime della Banca d’Italia, l’attività economica nel 2022 è cresciuta del 3,1 per cento in Molise e del 3,4 nel Mezzogiorno, a fronte dell’aumento del 3,7 per cento nazionale. Rispetto al livello del 2019, precedente la crisi pandemica, il prodotto regionale risulta ancora inferiore dell’1,5 per cento, a fronte del pieno recupero rilevato per il Paese e per l’insieme delle regioni meridionali. Insomma, più ombre che luci.