Il sottosegretario Gemmato in visita all’Istituto zooprofilattico di Abruzzo e Molise

Nei giorni scorsi il sottosegretario di Stato alla Salute, Marcello Gemmato ha visitato la sede centrale di Teramo dell’IZS dell’Abruzzo e del Molise, accolto dalla direzione, dai componenti del consiglio di amministrazione e dai responsabili scientifici dell’ente.

Una visita istituzionale importante e proficua quella del sottosegretario Gemmato, farmacista specializzato in Farmacia ospedaliera, che tra le varie deleghe ha quelle alla sanità animale, all’igiene e sicurezza degli alimenti, ai rapporti con l’Autorità europea per la sicurezza alimentare e alle misure sanitarie di contenimento dei focolai di peste suina africana: malattia che negli ultimi anni si è diffusa in Europa e nel resto del mondo, causando gravi ripercussioni socio-economiche nel comparto zootecnico di molti Paesi.

Il direttore generale, Nicola D’Alterio, ha illustrato la storia e le attività multidisciplinari dell’IZS per poi passare la parola ad alcuni professionisti dell’ente che hanno mostrato al Sottosegretario i sistemi informativi sviluppati per il ministero e le Autorità sanitarie nazionali, la ricetta veterinaria elettronica, la piattaforma delle sequenze genomiche, il geoportale della Terra dei Fuochi e le attività di statistica geospaziale di monitoraggio climatico e ambientale tese a prevedere in anticipo le aree a rischio di introduzione di malattie pericolose per l’uomo come, ad esempio, la West Nile Disease.

Il Sottosegretario è stato quindi accompagnato dal direttore generale a visitare il data center, l’officina farmaceutica dell’Istituto e, soprattutto, il cantiere di Colleatterrato Alto dove sorgerà la nuova sede dell’IZS di Teramo, finanziata per un importo complessivo di circa 70 milioni di euro con fondi pubblici quasi interamente ministeriali.

Prima di congedarsi Gemmato ha dichiarato che l’IZS di Teramo è uno dei più performanti d’Italia, ricordando di aver saggiato con mano la competenza e l’autorevolezza internazionale dell’ente quando, a pochi mesi dal suo insediamento in ministero, ha svolto assieme ai vertici dell’Istituto una missione in Tunisia in occasione di un convegno sulla Salute Unica (One Health). Il sottosegretario ha sottolineato, inoltre, il ruolo di controllo e indirizzo del ministero che lo ha portato a Teramo per verificare l’andamento dei lavori della nuova sede e si è complimentato per la realizzazione della ricetta veterinaria elettronica che ha fatto dell’Italia un riferimento a livello mondiale.

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