Inaugurato “Porta Futuro” a Roma, centro per l’orientamento al lavoro



ROMA – Dalle anfore romane ad una sorta di “lampada di Aladino” per il lavoro. Lì dove duemila anni fa i Romani scaricavano anfore (ne sono state rinvenute oltre 20 milioni), nel cuore di Testaccio (piazza Orazio Giustiniani, di fronte al Macro) è stato inaugurato “Porta Futuro”, centro per l’orientamento, la formazione e per la ricerca di lavoro. Ma non solo.
A tagliare il nastro della nuova struttura di 1.800 metri quadrati, sono stati il presidente della Provincia Nicola Zingaretti, l’assessore al lavoro, Massimiliano Smeriglio, e i massimi esponenti dell’economia capitolina, tra cui il presidente di Unindustria, Aurelio Regina, e quello della Camera di commercio, Giancarlo Cremonesi.
La neonata struttura, già in servizio, offre una molteplicità di strumenti d’avanguardia per far incontrare domanda ed offerta occupazionale, mettendosi a disposizione non soltanto di coloro che cercano un lavoro, ma anche delle imprese: grazie ad uno specifico software, illustrato dai programmatori nel corso della conferenza stampa, viene creato un unico database del mercato del territorio, dove ogni utente ha uno specifico profilo. “Puntiamo alle persone – ha sottolineato l’assessore Smeriglio nel corso del suo intervento, sottolineando l’ottimo lavoro di squadra che ha permesso di rispettare i tempi d’apertura entro fino luglio.
Il modello della neonata struttura è “Porta 22” a Barcellona, come ha ricordato il presidente Zingaretti, che nella città catalana è stato circa un anno fa proprio per stringere accordi con le amministrazioni pubbliche locali. L’organismo spagnolo, nato dieci anni fa sul modello delle Città dei mestieri francesi, ha rivoluzionato il concetto di servizi per il lavoro, rendendoli più coinvolgenti, aperti e fruibili.
“Porta Futuro”, sul modello catalano, offre postazioni di autoconsultazione, una biblioteca multimediale, 25 postazioni e spazi per l’auto-orientamento. Gli utenti, selezionati attraverso un processo detto di “triage”, possono anche gestirsi da soli, permettendo allo staff del centro di concentrarsi su chi ha maggiore bisogno. La struttura è dotata inoltre di zone relax e baby space, salette riunioni, aree per eventi, parcheggi e free wifi.
I servizi del centro sono gratuiti e l’orario di apertura è dalle 9 alle 19 dal lunedì al giovedì, mentre il venerdì e il sabato è dalle 10 alle 22, proprio per rompere i vecchi schemi da “ufficio reclami”, come ha puntualizzato Smeriglio.
Da sottolineare la prossima partenza di un impianto eolico per garantire il 60% dell’energia in autoproduzione. Unico neo: la mancanza di contenitori per la raccolta differenziata. Ma forse soltanto per la giornata d’inaugurazione.

(Pierino Vago)

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