Politica di coesione Ue: Molise retrocesso

Il Molise retrocede nella nuova politica di Coesione dell’Unione europea. Un passo del gambero dovuto all’arretratezza della regione in termini di sviluppo economico. È quanto emerge dalla classificazione comunitaria che divide le regioni europee in “più sviluppate”, “in transizione” e “meno sviluppate” per assegnare i fondi strutturale di conseguenza.

Rispetto al periodo 2014-2020, nella nuova programmazione 2021-2027 il Molise finisce nelle regioni “in transizione”. Ciò equivale ad un maggiore supporto a cui dovrebbe però corrispondere una migliore capacità amministrativa rispetto al passato, specie nell’impiego dei fondi. Tra l’altro il metodo di assegnazione dei fondi subisce cambiamenti, ora in gran parte si basa sul Pil pro capite con l’aggiunta di nuovi criteri (disoccupazione giovanile, basso livello di istruzione, cambiamenti climatici nonché accoglienza e integrazione dei migranti).

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