Profumeria, l’addio di Fabio Lo Coco

C’è un tempo per ogni cosa, su questa terra, e c’è un tempo per ogni stagione, in questa vita.

È giunto il tempo di una nuova stagione.

Una stagione che mi porterà verso nuove strade: anche se continuerò sempre ad amare i profumi, ho deciso di ritirarmi dal mondo della profumeria. Un anziano pittore, un giorno, mi raccontò che dopo tanti anni aveva capito il segreto di un quadro fatto bene: è sapere quando dare l’ultima pennellata.

Saper decidere quando fermarsi, prendere una decisione convinta, gioiosa, sicura, con la consapevolezza che quelle pennellate mancanti contribuiscono a creare l’opera d’arte.  È così anche per le mie fragranze. 

Questo mio ritirarmi dal mondo dei profumi, o meglio, questo ritirare i miei profumi dal mondo, è parte della loro creazione: è l’ultimo atto.

Mariduci chiude una trilogia di fragranze molto intima, nate da un progetto d’amore.

Ognuna di loro è nata per raccontare un pezzo della mia amata Sicilia attraverso i suoi odori, per rivelarne la vera natura, lontanissima dagli stereotipi, intima, e svelarne l’anima più vera attraverso le emozioni profonde che solo alcuni luoghi speciali mi hanno saputo trasmettere.

Quando ho cominciato il progetto Fabio Lo Coco Fragrances ho sempre raccontato le mie fragranze come emozioni olfattive.

Ma oggi sono consapevole che le emozioni, proprio in quanto emozioni, non possono e non devono essere riprodotte a comando, che non è né giusto né possibile aspettarsi di tornare negli stessi posti e provare sempre le stesse emozioni, come in un eterno ritorno. La vita cambia, le cose mutano, le persone si trasformano e rispettare questo processo antico come il mondo è un atto d’amore.

Lasciar andare è un atto di profondo rispetto per la vita e per quel piano più grande di cui possiamo solo intravvedere qualche piccolo frammento. Amo profondamente tutte e tre le fragranze che ho creato: Moorish e Oud Narang sono parte della mia giovinezza, Mariduci è un pezzo della mia infanzia: si sono librate nell’aria, sono atterrate  sulla pelle, hanno reso felici tante persone; ora è tempo che tornino a far parte dei ricordi da cui sono nati.

Come per quel pittore di cui ti raccontavo prima, per me questa è la parte finale della loro creazione, un vuoto che diventa pieno: pieno d’amore, di rispetto, di coraggio e di bellezza. Buon viaggio a tutti noi. Arrivederci,
Fabio Lo Coco 

(tramite Laura Cometa)

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