Presenza molisana nella terza puntata di “Tali e Quali”, andata in onda sabato 27 gennaio alle 21.15 su Rai1. Alla sfida tra i dieci “dilettanti” ha preso parte Antonio Vassalli da Rotello (Campobasso), incoraggiato in un video anche dalla figlia. Le immagini del paese molisano sono andate in onda nel corso della trasmissione. Vassalli ha interpretato “Gelato al cioccolato” di Pupo, motivo tra l’altro scritto da Cristiano Malgioglio, che fa parte della giuria del programma.
Il “dilettante” molisano, noto in paese per l’irrefrenabile passione per la musica, ha ricevuto i complimenti di tutta la giuria composta da Loretta Goggi, Giorgio Panariello e dallo stesso Cristiano Malgioglio.
Panariello ha fatto anche una battuta prendendo a prestito il Molise: ha infatti detto che fosse quasi scontato che Pupo venisse interpretato da uno di “Campobasso”, con riferimento all’altezza del cantante toscano, di cui è grande amico, oltre che imitatore.
Il varietà condotto da Carlo Conti vede persone comuni cimentarsi in diretta nelle imitazioni fisiche e vocali di grandi star della musica nazionale e internazionale. La giuria del programma decide chi accederà alla finalissima del 3 febbraio ed avrà quindi alla possibilità di aggiudicarsi titolo di “Campione di Tali e Quali 2024”.
Ospiti fissi di ogni appuntamento sono il napoletano Francesco Paolantoni e l’abruzzese Gabriele Cirilli. Costumisti, coreografi, truccatori, parrucchieri e i “vocal coach” Maria Grazia Fontana, Dada Loi, Matteo Becucci e Antonio Mezzancella, insieme alla “actor coach” Emanuela Aureli, che è stata a lungo fidanzata con un ragazzo di Frosolone (Isernia). Gli arrangiamenti sono affidati al maestro Pinuccio Pirazzoli.
Vassalli non è nuovo alle imitazioni di Pupo. Si è esibito più volte in Molise e altrove con la sua cover band del cantante toscano, anche nella stessa Rotello in occasione della festa patronale. Soprannominato “Big Pupo”, ha partecipato a diversi programmi su Rai e Mediaset.
E’ legatissimo al suo paese, che oggi conta poco più di mille abitanti, rispetto ai quasi tremila degli anni Cinquanta. Rotello è a 360 metri sul livello del mare e sorge su una delle ultime colline prima della costa molisana. Uno dei simboli del paese è l’olivo, con la produzione di un olio extravergine di grande pregio (il comune dal 1994 fa parte dell’associazione “Le città dell’olio”
