Villaggio Coldiretti a Roma, Molise quasi impercettibile

Grande successo per il Villaggio Coldiretti a Roma, grande kermesse con tantissimi stand e innumerevoli eventi collaterali. Parte dominante da parte delle aziende del Lazio, ma un po’ tutte le regioni hanno avuto la loro nutrita rappresentanza.

A rappresentare il Molise, solo quattro aziende: la “Nutfruit Italia”, di Monteroduni (Isernia), specializzata nella produzione di mandorle e frutta secca in guscio; “L’Essenziale” di Larino (Campobasso), con olio extravergine di oliva e agricosmesi a base di olio evo; Masseria D’Onofrio, di Bonefro (Campobasso), con prodotti da forno, farine e legumi; Azienda agricola Berardi Antonio di Longano (Isernia), con salumi ed insaccati. Il problema è che queste aziende, a differenza di altre realtà regionali riunite tra loro, sono state sparpagliate tra tutte le altre, quindi isolate a livello regionale. Cioè il Molise non ha avuto un’area tutta sua di continuità, come la maggior parte delle regioni.

Numerose le presenze, tra cui tanti studenti giunti con maestri e professori, ma anche agricoltori giunti con i pullman (quattrocento quelli dichiarati dagli organizzatori) soprattutto dalle province del Lazio.

Padrone di casa il presidente nazionale di Coldiretti, Ettore Prandini, insieme al segretario generale Vincenzo Gesmundo.

Tanti i protagonisti del mondo istituzionale che sono intervenuti alla manifestazione, tra cui il premier Giorgia Meloni, i vicepremier Matteo Salvini (ministro delle Infrastrutture e trasporti) e Antonio Tajani (ministro degli Esteri), i ministri dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida, della Salute Orazio Schillaci, delle imprese e del made in Italy Adolfo Urso, dello Sport Andrea Abodi, oltre al Presidente della Cei Matteo Maria Zuppi. Sono intervenuti anche il governatore della Regione Lazio Francesco Rocca, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.

Molto apprezzati dai visitatori i menu a 8 euro.

(foto Forche Caudine)

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