Diritti tv del calcio, salta la proroga “Lotito”

Addio alla norma Lotito dal decreto Milleproroghe, che deve essere convertito entro il 27 febbraio prossimo. Dopo i rilievi del Quirinale, che ha posto questioni di merito e di metodo, l’esecutivo si avvia a stralciare l’estensione fino al 2026 dei diritti tv del calcio per Dazn e Sky, inserita all’interno del decreto omnibus.

La norma nasce da un emendamento, a prima firma del senatore di Forza Italia Claudio Lotito, eletto in Molise, approvato giovedì scorso dalle commissioni Affari costituzionali e Bilancio di palazzo Madama.

Si legge nel testo: “Ove sussistano ragioni economiche”, i contratti di licenza per i diritti tv del calcio possono essere prorogati “per il tempo necessario” e comunque non oltre la durata complessiva di cinque anni.

I diritti tv della serie A, legati ad un contratto triennale (2021-2024), scadono l’anno prossimo; la norma ne permetterebbe dunque di prorogare la validità fino al 2026.

Articoli correlati