Eduardo Vessella, dal Molise con onore

Eduardo Vessella, bandiera della tradizione nel mondo. Nato negli Stati Uniti d’America nel 1984, a sei anni s’è trasferito a Rocchetta a Volturno (Isernia).

Ha quindi cominciato ad interessarsi alla musica, in particolar modo a quella di tradizione orale, diventando, nel tempo, un esperto nel campo delle culture e delle musiche tradizionali del centro-sud Italia. Promuove corsi permanenti di tamburi a cornice e balli in Lazio, Abruzzo e Molise, collaborando inoltre con diverse istituzioni.

Il corso più longevo è quello denominato “Danza della Terra” in collaborazione con Oriana Iannetta,
insegnando nelle provincie di Frosinone, Isernia e L’Aquila.

Con l’associazione culturale Coming MusicArt, negli ultimi anni, è stato impegnato nella direzione artistica di alcuni eventi culturali come MolisExist a Montaquila (Isernia) nel 2019, la 40ª edizione del Festival Internazionale della Zampogna di Scapoli (Isernia), inoltre, con l’associazione “Il Cervo” organizza da anni, nel periodo di carnevale, il “Rito dell’Uomo Cervo” a Castelnuovo al Volturno (Isernia).

Le sue esperienze non si limitano alla sola Italia lavorando anche in Francia, Germania, Austria, Svizzera,
Repubblica Ceca, Irlanda, Slovenia, Scozia, Spagna, Portogallo, Usa e Canada, Africa e Medio Oriente.

In pochi anni si è affermata la sua carriera di percussionista di talento, tanto da suonare sul palco con artisti del calibro di Carlos Nunez, Hevia, Bombino, Teresa De Sio, Nada, Cisco, Peppe Voltarelli, Ginevra Di Marco, Fausto Mesolella, Redi Hasa, Raffaello Simeoni, Massimo Giuntini, Enzo Avitabile & i Bottari, Officina Zoè, Pino Zimba, Enza Pagliara, Unavantaluna, Giancarlo Paglialunga, Zimbaria, Pejman Tadayon, Piero Ricci, Gianni Perilli, Ambrogio Sparagna, Ernest Carracillo, Il Tratturo, Giuliano Gabriele e tanti altri nomi rilevanti della musica popolare e non.

Attualmente è impegnato nel tour di promozione del disco “Basta!” firmato Giuliano Gabriele, uscito il 23
febbraio 2024. I compagni di viaggio sono: Lucia Cremonesi anima dell’impianto sonoro con la sua viola
struggente ed inimitabile creatività, Gianfranco De Lisi con la sua eleganza e potenza al basso, Carmine Scialla che ha magistralmente inserito nella trama la filigrana mediterranea del suo bouzouki, Riccardo Bianchi a consolidare il beat arcaico con i suoi tamburi grandi, Giovanni Aquino alla chitarra e synth, nei live Laurence Cocchiara al violino, Paola D’Angela di Giro Music, prezioso booking francese e Martin Meissonnier, in passato produttore di grandi nomi tra cui Robert Plant, Jimmy Page e Tony Allen, personaggio dalle mille risorse, capace di generare entusiasmo smisurato e follia creativa.

Le date che lo hanno visto impegnato con il progetto di Giuliano Gabriele sono state: dal 17 al 21 marzo 2024 a Parigi con l’intervista in diretta radiofonica su Radio Aligre FM con Michel Goti per la trasmissione
“Capuccino”, l’intervista in diretta su Radio Libertaire con Frantz-Minh Raimbourg con piccola session live, la partecipazione alla trasmissione radiofonica Musique du Monde di RFI, radio nazionale francese con sessione live video e intervista di Laurence Aloi, l’intervista in diretta su Fréquence Paris Plurielle con Michel Prévost, l’Aperitivo musicale con sessione live in acustico presso la libreria La Tour de Babel al centro di Parigi e la data zero del Tour e concerto di presentazione dell’album già citato presso lo Studio de l’Ermitage, la sala concerti parigina dedicata alle musiche del mondo e al jazz.
Nei prossimi giorni, “BASTA!” di Giuliano Gabriele, sarà tra gli unici due progetti europei selezionati per il
prestigioso Atlantic Music Expo di Capo Verde che si sta svolgendo a Praia dal 1 al 4 aprile e rappresenta di fatto l’Italia, tra le venti band selezionate, davanti agli operatori culturali di tutto il mondo nello show case live che si terrà il 3 aprile.
È, inoltre, uno tra i pochissimi progetti Italiani selezionati per il Crossaroud Music, fiera della musica europea e internazionale che si terrà a Ostrava in Repubblica Ceca dal 20 al 22 giugno 2024.
Numerose sono le recensioni su riviste e quotidiani nazionali e internazionali, solo per citarne alcune, si
ricordano:
LE MONDE, quotidiano francese: “Giuliano Gabriele martella le parole, incita a non limitarsi a mandare a quel paese ordini e conformità, a svegliarsi e ribellarsi. Un album notevole che rivitalizza gli animi insensibili.
BLOGFOLK la rivista italiana più importante nel campo delle musiche del mondo: scrittura e suono ben
sviluppati e valorizzati dal livello della produzione rendono Basta! una proposta di gran profilo internazionale.
La rivista britannica di world music più importante al mondo SONGLINES, ha inserito Basta! al secondo posto con 5 stelle della Top of the world album del mese di aprile 2024. World Music Charts Europe for April 2024 goes like this – this time with four Italian records in the Top20. In classifica con altri nomi tra cui Paolo Fresu.
Diretta Radio Rai3 – Battiti
La fusione tra stili musicali occidentali e orientali, tra antico e contemporaneo, ci porta in dote una manciata di dischi dalle tessiture sonore profumate e infettate.
I meticciati sonori creati dal cantautore e organettista italo-francese Giuliano.

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