Jole Di Rocco e il teatro dialettale

E’ arrivata una lettera misteriosa, ma c’è bisogno dell’Arciprete perché nessuno sa leggerla… Arriva dall’America! Lo zio scrive che sta bene, che pensa sempre alla famiglia rimasta a Guardialfiera, in Molise, e che tornerà da loro, che sono il suo sangue. Perché “Acqua corr e ‘u sangh stcregn!” E veramente è dal fatto che, uno dei nipoti, svela un sogno recente: il fiume lo travolge, ed una mano lo salva. Ed è proprio da qui che sprizza il luminoso e fondamentale chiarimento dello spettacolo teatrale: “L’acqua è un bisogno, e quella mano è lo Zio con i suoi dollari. 

E’ il guizzo comico, la dose di malinconia ed il talento di Jole di Rocco, in questa Commedia in tre atti, vivamente umana, colma di finezza e serietà d’indagine psicologica, animata di fervore appassionato e commovente. Ed è questa la patetica e comica concretezza di una forza dirompente di pensieri e di in una fervida e pungente ironia. E’ l’affresco vivido, emozionante e riflessivo della storia locale, che è anche storia universale, portata in scena a Guardialfiera, dopo le tenebre del Covid, dalla Compagnia Teatrale “I Scapsctrat” alle ore 20,30 del 28 e 30 dicembre  2022 e del 3 gennaio 2023 a Guardialfiera nella Sala Conedera, sotto la Regia di Maria Rosaria Di Rocco e di Mario Pomponio.

Lo spettacolo sarà in scena anche il 29 gennaio 2023 presso la Sala DLF a Campobasso, nell’ambito del Festival Popolare “Jamme Bbelle”, a cura dell’ULT Molise, Unione Italiana Libero Teatro.

(Vincenzo Di Sabato)

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